ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] nobile Lucrezio Pepoli, che offre una sintesi dell’etica di Aristotele, a partire dall’Etica Nicomachea.
Questa è ritenuta «l’ le Vindiciae Maupertusiane «in difesa del Maupertuis e della dottrina cristiana che a lui pareva fosse stata dallo Zanotti ...
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SANTUCCI, Antonio delle Pomarance (Ripomarance)
Francesco Paolo de Ceglia
– Così chiamato dal luogo di provenienza, nella Val di Cecina, nacque intorno alla metà del XVI secolo da Giovan Matteo, del [...] ‘macchina universale’ del mondo secondo il sistema aristotelico-tolemaico. Il prezioso manufatto, con al centro la Studio di Pisa, che messosi in sua vecchiezza a vedere la dottrina del Copernico con la speranza di poter fondatamente confutarla (poi ...
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ZABARELLA, Iacopo (Giacomo)
Laura Carotti
– Nacque a Padova il 5 settembre 1533 da Giulio, dal quale ereditò il titolo di conte palatino, e da Gigliola, figlia di Girolamo Dottori.
Si formò nell’università [...] , pronunciata diciassette anni dopo, torna con maggior rigore argomentativo sui medesimi temi: Aristotele è stato l’inventore del metodo scientifico e la sua dottrina si configura come indagine rigorosa dell’empiria e della prassi umana.
Nell’arco ...
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GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] quanto hanno fatto Giacomo Zabarella per la logica aristotelica e Marco Oddi per Avicenna: tali tavole risultano ricorre a un'ingegnosa similitudine per elogiare i vantaggi della dottrina trattata: come nessun principe può operare cosa degna di lode ...
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ZIMARA, Marco Antonio
Alessandra Celati
– Nacque a San Pietro in Galatina (Lecce) intorno al 1470, figlio di Nicola e di una donna di cui si ignora il nome, ma di cui è noto che apparteneva alla famiglia [...] attribuito erroneamente a Zimara, più noto per i suoi interessi aristotelici), non si riesce a ricostruire una genesi più chiara dell di M. A. Z., Galatina-Milano 2001; D. Rugge, La dottrina logica di M. A. Z., Galatina-Milano 2004; M. Sgarbi, ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] rapporti tra pratica e teoria medica rimane sempre lo stesso. Pertanto G. critica le dottrine della sensazione del dolore presenti nel De sensu di Aristotele, per richiamarsi alla spiegazione di Avicenna, e per lenire il dolore mostra di conoscere ...
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PERSIO, Antonio
Laura Carotti
PERSIO, Antonio. – Nacque a Matera il 17 maggio 1542 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo; fu il primo di cinque fratelli.
Trascorse un’infanzia difficile a causa [...] sua filosofia a partire da una personale rilettura della sua dottrina.
Sul finire del 1570, dopo una breve permanenza aveva individuato il fulcro in una ricerca delle fonti di Aristotele, volta a mostrare la dipendenza dello Stagirita, anche riguardo ...
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PREPOSITINO da Cremona
Maurizio Ulturale
PREPOSITINO (Praepositinus, Prepositivus) da Cremona. – Nacque probabilmente tra il 1140 e il 1150 circa, secondo un riferimento implicito fornito da una lettera [...] dialettici non gli impedì di recepire attentamente la Logica aristotelica e di conoscere gli studi prettamente grammaticali, non più secolo (Hödl, 1960, pp. 276-289). La dottrina di Prepositino, sebbene intrattenga relazioni feconde con il patrimonio ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] di trentanove tesi che, accettando intransigentemente la fisica aristotelica, filtrata attraverso s. Tommaso, s. Bonaventura il suo antigesuitismo, è ben lontano dal condividere le loro dottrine teologiche e disciplinari.
Nel 1779, sotto Pio VI, il ...
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PRIULI, Alvise
Davide Romano
PRIULI, Alvise. – Nacque intorno al 1500 a Venezia, nella parrocchia di S. Severo, da Marco di Francesco (rettore di Rettimo e di Zante e figlio del capitano da mar che [...] di studi a Padova, dove si cimentò nella filosofia aristotelica sotto la guida di Marco Antonio Passeri, senza tralasciare Michiel, secondo cui i due amici erano «conformissimi di vita, di dottrina e di volontà» (Relazioni, 1840, p. 352). Che Priuli ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
aristotelico
aristotèlico agg. (pl. m. -ci). – Del filosofo greco Aristotele (384 o 383 - 322 a. C.), che si riferisce alla filosofia di Aristotele: le opere a.; la dottrina a.; l’etica, la politica a.; seguace della filosofia di Aristotele:...