ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] cita nella Psicologia - la sua buona conoscenza del tedesco, del francese e dell'inglese gli consentiva di leggeme gli scritti nel che gli era apparso "insegnante di forte ingegno, di molta dottrina, di ottimo metodo" - la possibilità di mostrare in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] revisione radicale dellaconoscenza storica si dava in effetti un contributo fondamentale al configurarsi della nuova coscienza ‘dottrinadell’esperienza giuridica’, avendo come punto focale la ‘persona’ e insieme la centralità della volontà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] metodi, su i principii e sul sistema delleconoscenze storiche», non prefigurando né la generalizzazione dei un’interpretazione della politica e della storia: la critica dell’economia rappresenta sì la «premessa tipica» delladottrina del socialismo ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] propriamente res religionis solo il primo, concernente la conoscenza e il culto di Dio, la sua interpretazione e intellettuale globale, cit., i volumi A. G. e la dottrinadella guerra giusta nella prospettiva di oggi. Atti del Convegno. Terza ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] filosofia troppo a lungo egemone, che dovrebbe liberare la conoscenza umana da un errore di due millenni» (Vasoli, Rotuli); per i documenti conservati nell’Archivio della Congregazione per la dottrinadella fede cfr. Catholic Church and modern science ...
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GIUGNI, Luigi
Silvana Sciarra
(Gino)
Nacque a Genova il 1° agosto 1927, figlio unico di Mario, commerciante, e di Pierina Piazzalunga.
Sposato con Laura Sanlorenzo nel 1956, ebbe due figli.
Gli studi
Sfollato [...] del diritto del lavoro iberico, influenzò non soltanto la dottrina post-franchista, ma anche il legislatore (Rodríguez-Piñero y questo caso, dellaconoscenza di altri ordinamenti, che trasfuse in modo non convenzionale nella stesura della legge.
In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] Roberto Michels l’iniziatore delladottrinadell’elitismo, configurante il ruolo sociale delle élites politiche governanti che occorre demistificare per giungere a una conoscenza effettuale degli uomini e della storia sociale e politica. Non è ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] metropolita, e come tale lo incaricò di portare a conoscenza di tutto l'episcopato africano quanto la "Sedis Apostolicae con lui, insistette, sul piano teorico, non più sulla dottrinadella distinzione dei due poteri definita a Roma da Gelasio I ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] - che, pur dimostrando di essere a conoscenzadella tradizione più comunemente accettata, non si preoccupa affatto Cristo avrebbe riconosciuto implicitamente la verità delladottrinadella scienza delle "elezioni".
Tra le parti più interessanti ...
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Botero, Giovanni
Romain Descendre
Nato nel 1544 a Bene (Cuneo), in una famiglia piemontese di umile condizione, compie gli studi nei collegi gesuitici, a Palermo e poi al Collegio Romano. Insegna giovanissimo [...] del Fiorentino e costituisce nello stesso tempo la spia di una conoscenza dettagliata dei suoi scritti, di una discussione dei suoi concetti pone il concetto di sovranità al centro della nuova dottrinadella République.
Non casualmente il passo citato ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....