Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] Repgow) deriva sicuramente la propria conoscenzadella donazione costantiniana dal decreto di Classico F. Kempf, La deposizione di Federico II alla luce delladottrina canonistica, in Archivio della Società Romana di Storia Patria, 3,11 (1968), pp. ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dimostrando una perfetta conoscenza e padronanza del nella quale esprime la sua dottrina circa la creazione del Levi, B. VIII e le sue relazioni col comune di Firenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365-474; F. Rocquain ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] in relazione alle sue esperienze e alla sua conoscenzadell'arte politica e delle condizioni di fatto in cui egli doveva praticare pensiero giuridico romano, o la corrente araba delledottrine aristoteliche e neoplatoniche, oppure l'accettazione di ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] come si deduce anche dalla sua conoscenzadella topografia e della toponomastica della città. Si tratta di un specifico, non c'è alcuna setta né c'è la proposizione di una nuova dottrina (ibid. 86, pp. 30-1). Inoltre D. è accusato di voler sradicare ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dell’uso del codex fatto con il papiro egiziano può essere d’aiuto nella conoscenzadella ora in generale la recente messa a punto di D. Dainese, Passibilità divina. La dottrinadell’anima in Clemente Alessandrino, Roma 2012.
53 Cfr. Socr., h.e. XVI 4 ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] alla storia, sia come fonte privilegiata di conoscenza a cui attingere per orientarsi nel presente, facendo Firenze 19734, pp. 12-24.
7 G. Alberigo, Lo sviluppo delladottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e il ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] pleno iure successore degli apostoli e maestro delladottrina cristiana. Perciò compose alcuni scritti in greco, al fine di ammaestrare i popoli – come egli enfaticamente afferma – nella conoscenzadella verità37. Con una tale azione di governo ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Toscana sull'imminente successione papale -, venne a conoscenzadella morte di Carafa (18 agosto 1559) a Viboldone: 16, 1963, pp. 1-36.
G. Alberigo, Lo sviluppo delladottrina sui poteri nella Chiesa universale. Momenti essenziali tra il XVI e ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] . soprattutto come fonti per la conoscenza di opere perdute appartenenti alle fasi precedenti dell'arte antica e nei s. di Giona sono raffigurate quali testimonianze bibliche della verità delladottrina predicata. Nel successivo sviluppo si rinunzia ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , come messali, manoscritti vari ecc. Così, una certa conoscenza del greco che nel Mezzogiorno continuò ininterrotta a lungo, e «il popolo era già in possesso della fede, benché conoscesse solo sommariamente la dottrina cattolica»52.
Era un po’ come ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....