Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] progetto che avrebbe dovuto introdurre il lettore alla conoscenzadell'astrologia e delle relazioni tra microcosmo e macrocosmo. Quest'opera , arabe ed ebraiche. L'insieme di queste dottrine costituiscono per M. quella "scientiam secretorum que ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] dell'intendere all'ordine delle cose, il principio unitario delleconoscenze umane, a cui ricondurre anche la fondazione delle diritto cfr. G. Solari, La scuola del diritto naturale nelle dottrine etico-giuridiche dei secc. XVII e XVIII, Torino 1904, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] : come spazio libero del vivere civile, secondo giustizia, virtù e conoscenza.
Anche la sua dottrina del diritto pubblico – imperniata sul nesso tra difesa della libertà civile e limitazione giuridica del potere – manifesta inclinazioni politiche ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] della S. Sede. Ma probabilmente c’era anche, nel papa, la volontà di far emergere personaggi ferrati nella conoscenza di vista l’esigenza di difendere la dottrina, il magistero e anche il primato della Chiesa dalle teorizzazioni dei pensatori laici ( ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] : una più duttile, fondata sulla distinzione tra dottrina agostiniana e giansenismo, disponibile a tendere la mano . Venuto a conoscenzadella morte dello scrittore di Chambéry, decise di promuovere la prima traduzione italiana dell'opera (condotta ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] G. con quei luoghi. La diffusa conoscenza di fatti e personaggi dell'Italia settentrionale - contraddetta però dall'errore dannate di persone in vita) che contrastano i principî delladottrina cristiana. Il frequente richiamo al loqui poetice et ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] di dissuadere il gesuita Orazio Grassi dal procedere contro la dottrinadelle qualità secondarie espressa da Galileo nel Saggiatore. Tra il pur imperfetta e impropria, di conoscenza. A confronto con la teoria della ‘prima apprensione’ esposta in Del ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] tenuta per buona. Si è a conoscenza che in questa occasione Marcello aveva presentato al concilio un breve testo, redatto per l'occasione, in cui trascorreva su alcuni punti particolarmente contestati della sua dottrina ma confermava la fondamentale ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] da Firenze nel 1038, venne a conoscenzadella nuova fondazione e inviò un vescovo "catholicus dottrina teologica, quanto piuttosto da "una esasperata accentuazione delle caratteristiche di perfezione morale reclamate per chi fosse rivestito della ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] della Fenicia, della Mesopotamia e dell'Egitto, la conoscenza del sistema eliocentrico, della teoria della gravitazione e dell un orologiaio maldestro? E ancora: la dottrina gnoseologica leibniziana faceva dello spazio e del tempo relazioni poste dal ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
stoicismo
s. m. [der. di stoico]. – 1. Dottrina e scuola filosofica fondata in Atene nel 3° sec. a. C. da Zenone di Cizio, sistematizzata da Crisippo di Soli e comprendente tre grandi periodi: s. antico o antica stoa (3°-2° sec. a. C.), s....