Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] il numero di vocazioni e di opere sociali e religiose, a difesa della fede tradizionale dall’influenza urbana e dalle nuove ideologie politiche. Rodolfi riformò l’insegnamento della dottrinacristiana e l’omiletica letteraria dei parroci, promuovendo ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] civiltà contro l’Occidente e i valori, di matrice giudaico-cristiana, su cui esso si fonda.
Si fa dunque strada e l’albero. Cinque anni di governo Berlusconi letti alla luce della dottrinasociale della Chiesa, a cura di F. Garagnani, A. Palmieri, s. ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] delle opere mostrano già nelle rispettive intenzioni programmatiche un amalgama singolare fra il richiamo all’‘esperienza cristiana’ e quello alla ‘dottrinasociale della Chiesa’, con una forte sottolineatura di temi quali la ‘libertà di scelta delle ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] 1956, pp. 12 segg.
37 M.-D. Chenu, La dottrinasociale della Chiesa. Origine e sviluppo (1891-1971), Brescia 1977, pp
41 L. Bedeschi, introduzione a Il modernismo tra cristianità e modernizzazione, Atti del Convegno internazionale (Urbino 1997), ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrinasociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] da altre visioni più solidali e maggiormente in accordo con i principi cristiani (Compendio, nn. 87-103).
Si costruisce così un complesso pensiero noto, appunto, come DottrinaSociale della Chiesa12, che ribadiva quanto da sempre la Chiesa aveva ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] esso afferma piuttosto che la differenza essenziale tra dottrina del diritto naturale e giuspositivismo risiede nella ‟indipendenza essa viene impiegata per la prima volta nell'etica socialecristiana; W. Frankena (v., 1962) fa riferimento al ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] con i non-cattolici15; infine, sul piano della dottrinasociale, con l’enciclica Graves de communi (1901), cfr. G. Vian, La riforma della Chiesa per la restaurazione cristiana della società. Le visite apostoliche delle diocesi e dei seminari d’ ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] Chiesa stessa era, per l’appunto, di preservarne i cristiani: un compito che si indirizzava in primo luogo ai a diverse visioni del bene comune. Fino ad allora, la dottrinasociale della Chiesa si appoggiava sulla verità del Cristo e, dunque ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] per alcune delle versioni più primitive di socialismo, di matrice cristiana e ingenuamente interclassista, ma anche per chiaro che il comunitarismo perde consistenza come specifica dottrinasociale e finisce col confondersi con una qualsiasi filosofia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Milano e la borghesia degli imprenditori
Pier Luigi Porta
L’istruzione superiore: la nascita del Politecnico
Scopo di questa esposizione è quello di effettuare un esame della cultura economica della [...] svolgersi della sua storia, addirittura nell’intero arco dell’era cristiana. Vi manca, tuttavia, a lungo una Università, ossia una linea di pensiero che, largamente ispirata alla dottrinasociale dell’enciclica Rerum novarum del 1891, censura del ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...