RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] in relazione agli strati sociali della popolazione: dalle dal IV al IX secolo (Studi di antichità cristiana, 36), Città del Vaticano 1983; Ravenna e e vegetali), oltre ad affermazioni di dottrina cattolica e antiariana, cioè l'esaltazione della ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] del dramma liturgico si rilanciò sulle basi della dottrinacristiana l'idea della rappresentazione come momento collettivo, edificante spettatori assai più numeroso e di diversa estrazione sociale, si dovettero creare nuove strutture che sostituissero ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] dottrina nichilista, il movimento dada si atteggia a liquidatore di tutte le dottrine attraverso l'ascesi e la vita cristiana: ‟Il demoniaco non distingue più i limiti di questa tecnica a largo raggio sociale. Si spiega l'interesse per la tipografia ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] interno e nel contesto sociale di riferimento. Già con bolla del 15 giugno 1475, della b., cristiana e umanistica, della Chiesa, la b. Vaticana, di dispute dottrinarie e centro di diffusione della dottrina mutazilita.La vera e propria b. pubblica ( ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] Khorasan si sviluppò un'intera classe sociale formata da musulmani di cultura non in Giordania all'interno di complessi cristiani, soprattutto chiese; nella stessa prospettiva, o estetici. Una vera e propria dottrina musulmana, o almeno un insieme di ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] quale strumento della perfezione cristiana, e sostenne varie deontologia, della dignità professionale e sociale dell'artista o del diritto di . Caterina, lo studium pisano rinomato per la dottrina dei suoi esponenti, e conservata nella chiesa. ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] definito filosofico. Si dedicò allo studio delle dottrine orientali, prendendo inizialmente in esame il taoismo testimonianza di una spiritualità non cristiana, di una tradizione " lo costrinse a riparare nella Repubblica sociale e poi a Vienna. Qui fu ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] 'aldilà per i non battezzati e per i cristiani morti in stato di peccato mortale. Questa nozione Chiaramente stabilito questo punto, la dottrina dell'i. rimase stabile nel finì per favorire il controllo sociale da parte della Chiesa e cristallizzare ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] vedeva nel mestiere di artista un regresso sociale, ma trovò l’appoggio di un dei Cieli17. In Firenze la dottrina del Limbo era specialmente propagata , 1-19), l’implacabile persecutore dei primi cristiani Saulo di Tarso viene mostrato mentre con il ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] cristiana e di tendenza gnostica anche se, a un secolo dalla morte di Marcione e dopo la condanna delle sue dottrine , p. 18 ss.); S. Mazzarino, Si può parlare di rivoluzione sociale alla fine del mondo antico?, in Centro ital. Studi Alto Medioevo, IX ...
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dottrina
s. f. [dal lat. doctrina, der. di docere «istruire»]. – 1. a. ant. Insegnamento o apprendimento di nozioni relative al sapere in genere o a una determinata disciplina: quinci nasce che mai a dottrina non vegnono (Dante); senza avere...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...