Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] rigido sistema conforme alla dottrinadellaChiesa.
E la susseguente tradizione dei teologi cattolici nella sua maggioranza fu con della responsabilità e della libertà umana, non poterono mancare dei più gravi effetti nella vita individuale e sociale ...
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ZWINGLI, Huldreich (Ulrico Zuinglio)
Delio Cantimori
Riformatore religioso della Svizzera, fondatore dellachiesa propriamente detta "riformata". Nacque il 10 gennaio 1484 a Wildhaus, il paese più alto [...] economico e sociale, in quello della vita politica e della vita dellaChiesacattolica, mentre Lutero inclinava a conservare il più possibile, vedendo la mano di Dio in ciò che la storia tramandava. Queste dottrine e la mentalità umanistica dello ...
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. Con questo nome, o con quelli di "chiesa anglicana" o "chiesa d'Inghilterra" (church of England) si designa, in senso stretto, il complesso delle due provincie ecclesiastiche di Canterbury e York. Ma [...] una parte dellachiesacattolica visibile, in continuità ininterrotta con la chiesa antica; avevano perciò, con l'ecclesiologia, anche una dottrina sacramentale di tipo schiettamente cattolico. Giungendo alle conseguenze ultime della sua teologia ...
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Ventunesimo Concilio dellaChiesacattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] sociale, si afferma che la Chiesa non dottrina, "il quale [modo] non deve essere assolutamente confuso con lo stesso deposito della Fede" (n. 6). La necessità di rinnovamento riguarda tutti i cristiani. Anche "il volto dellaChiesa [cattolica ...
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L'istituto del divorzio si è venuto riaffermando nell'età moderna di pari passo con l'affermazione dello stato laico nei confronti dellaChiesacattolica, la quale sempre lo ha combattuto come contrario [...] l'ondata di laicismo collegata con la crisi sociale dei nostri tempi, e dall'altra la difficoltà soltanto per i sudditi non cattolicidelle colonie.
Per ciò che riguarda suscitato in dottrina e in giurisprudenza l'applicazione delle norme contenute ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e modernismo consacreranno le lacerazioni tra i cattolici. Sul piano dell’economia il movimento cattolico sconterà l’appartenenza alla dottrinasocialedellaChiesadella corrente intransigente dell’Opera dei congressi, chiaramente espressa al ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] seconda guerra mondiale la dottrinasocialedellaChiesa accetterà il ruolo dei sindacati e la cogestione operaia dell'azienda, segnando con ciò un avvicinamento tra le concezioni cattoliche e quelle della socialdemocrazia riformista e dei sindacati ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] come il peso esercitato dalla Chiesacattolica; una Chiesa che però, a dispetto dell’apparenza, versava in una sono convinto anch’io. Le parti ispirate alla dottrinasocialedellaChiesa sono invecchiate rispetto alle più recenti encicliche papali. ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] della promozione delladottrinasocialedellaChiesa. Lo scarto rispetto all’esperienza storica della Dc era evidente, giacché implicava il superamento definitivo del concetto di partito cristiano come luogo in cui il laicato cattolico realizzava ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] alla dottrinasocialedellaChiesa e di fare dell’appartenenza alla Chiesa stessa e, più in generale, della condivisione dei valori da essa affermati motivo di esclusione dei lavoratori, la posizione di autorevoli protagonisti del movimento cattolico ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...