De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e modernismo consacreranno le lacerazioni tra i cattolici. Sul piano dell’economia il movimento cattolico sconterà l’appartenenza alla dottrinasocialedellaChiesadella corrente intransigente dell’Opera dei congressi, chiaramente espressa al ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] alla dottrinasocialedellaChiesa e di fare dell’appartenenza alla Chiesa stessa e, più in generale, della condivisione dei valori da essa affermati motivo di esclusione dei lavoratori, la posizione di autorevoli protagonisti del movimento cattolico ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] , ma piuttosto come luogo ove la dottrinasocialedellaChiesa diventa strategia politica di una minoranza attiva ).
72 Cfr. A. Riccardi, Il “partito romano”. Politica italiana, Chiesacattolica e Curia romana da Pio XII a Paolo VI, Brescia 2007. Una ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] . France, Belgique Italie, Paris 1956, pp. 12 segg.
37 M.-D. Chenu, La dottrinasocialedellaChiesa. Origine e sviluppo (1891-1971), Brescia 1977, pp. 5 segg.
38 F. Fonzi, I cattolici e la società, cit., pp. 21 segg., pp. 56-62.
39 F. Traniello ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino delladottrinasocialedellaChiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] al fascismo, Manduria 2003; G. Gregorini, Le invenzioni della carità e il movimento socialecattolico, in Dizionario di DottrinaSocialedellaChiesa, a cura del Centro di ricerche di DottrinaSocialedellaChiesa, Milano 2004, pp. 836-850.
16 Il ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] Ma qui mi vorrei limitare alle ripercussioni all’interno dellaChiesacattolica in Italia. Mi pare che tre cose vadano dottrinasocialedellaChiesa e con le direttive della autorità ecclesiastica».
Era un altro mondo: la distinzione tra dottrine ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , iniziative del vasto movimento di idee e di opere del mondo cattolico che si era diffuso in Europa sin dagli inizi del secolo XIX. Fu il documento base delladottrinasocialedellaChiesa, che proponeva una via diversa dalle soluzioni liberale e ...
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Divisione amministrativa. - Sono state apportate delle modifiche nella divisione amministrativa dell'A. e attualmente essa è suddivisa come risulta dalla tabella. Nel 1950 fu abolita la provincia di Los [...] e sociale. della legge sul divorzio, autorizzazione alla riapertura dei postriboli, sospensione di sovvenzione ad alcune chiese, abolizione di alcune feste religiose. Le reazioni non potevano mancare in una nazione profondamente cattolica la dottrina ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] di eresia, cioè di violare la dottrinadellaChiesacattolica. Nell'età moderna, quindi, la Chiesa non fu più una sola e
Proletari e borghesi
Gli operai formano una nuova classe sociale, definita col termine di proletariato, sempre più decisa nell ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Varese. Impegnato nel sociale e di grande rigore della storia dellaChiesa alle definizioni e ai criteri offerti dalla teologia, e dunque, in ultima istanza, ne faceva ambito riservato a quanti ne condividessero fede e dottrinadellaChiesacattolica ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...