Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] dei rappresentanti del settore tecnico-scientifico rispetto a quello giuridico-letterario, che passano dal 57% del 1812 al questo motivo (l’art. 2 del regolamento precisava essere dovere dell’Istituto «di prestarsi a tutte le ricerche e commissioni ...
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Paralimpiadi
Luca Pancalli
Bruno Marchesi
Introduzione
di Luca Pancalli
La FISD (Federazione italiana sport disabili) è riconosciuta, a tutti gli effetti, dal CONI. In virtù di questo, promuove, diffonde [...] il compito di lanciar loro un pallone medicinale che essi dovevano rispedire al mittente. Un esercizio studiato per ridare forza cui i campionati mondiali e regionali. Dal punto di vista giuridico l'IPC è una organizzazione no profit. Al 2004, oltre ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] questa libertà significherebbe non solo privarlo di ogni pretesa giuridica nei riguardi del sovrano (come vuole Hobbes), ma , però, poiché il pubblico colto, pur avendo il diritto-dovere di esprimere liberamente il proprio punto di vista sui più vari ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] ed educatrice, e pur affermando la perfetta uguaglianza giuridica e morale tra uomo e donna, non , né alla casa […] E poi, troppo presto di notte alle ore 4 dovete uscire sole nella strada per correre allo stabilimento. Di una povera fanciulla, che ...
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Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] della letteratura etnografica gli aveva rivelata l'esistenza di quello che doveva chiamare ‛fatto sociale totale', nel quale si assommano senza confondersi dei fenomeni giuridici, economici, religiosi, e anche estetici e morfologici.
A quell'epoca ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] assoluto su alcune colpe del passato: "la Chiesa sente il dovere di riconoscere le colpe dei propri membri e di chiederne perdono sta la giustizia. Nelle guerre tra Stati un corpo giuridico del genere non esiste. Ogni parte accomoda la sua causa ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ingegneria, 2.571 per quello medico, 3.403 per il giuridico, 214 per l’agrario).
Alfabeti e analfabeti, italofoni e che un italiano comune era sempre esistito e che non si doveva rinunciare all’autorità degli scrittori, delegando la norma al solo uso ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] hobbesiana e machiavellica discordava dal razionalismo giuridico professato dal maestro). Simpatia ed affetto inglesi che per lo più non intendevano l'italiano; e il dovere ricorrere a copisti, il più delle volte poco puntuali e inaffidabili ...
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ELEZIONI
Domenico Fisichella e Giacomo Sani
Sistemi elettorali
di Domenico Fisichella
Introduzione
L'azione del votare ricorre in almeno tre fattispecie fondamentali. Si può votare, e si vota, per [...] tendenza uniforme sull'intero territorio, ma può essere anche dovuta a variazioni positive in alcune zone che vengono compensate, elettorali. L'esistenza del suffragio universale sul piano giuridico non significa, naturalmente, che tutti i cittadini ...
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Dalla fine della guerra fredda il Vicino Oriente non è più terreno di rivalità e possibile scontro fra superpotenze. L’epicentro delle crisi si è progressivamente spostato verso l’area del Golfo, dove [...] ne deve sostenere 11 milioni. L’effetto del depauperamento dovuto al drenaggio a monte è del resto visibile dal continuo (1991-2005), in La questione di Gerusalemme. Profili storici, giuridici e politici (1920-2005), a cura di P. Pieraccini, Bologna ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligo
òbbligo (ant. òbligo) s. m. [der. di obbligare] (pl. -ghi). – Vincolo giuridico o morale, imposto nel primo caso da una legge, da un’autorità, da un patto, nel secondo dalla coscienza, da ragioni di gratitudine o convenienza, o da...