TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] (Opere complete, vol. XXVI, p. 243), il quale doveva dirigersi non solo contro i borghesi e i sostenitori dello zarismo, sul piano politico (e non soltanto in senso strettamente giuridico), motivante l'essenza e la giustificazione del terrore, la ...
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Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] di cui allo stato attuale le scienze umane non dispongono ancora. Evitando di tradurre in un obbligo giuridico coercibile il dovere di svolgere un'attività adeguata alle capacità individuali, il legislatore evita anche di affrontare due problemi: in ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] per città e per aree di influenza. Nell’ordinamento giuridico-istituzionale italiano non esistono città, ma solo comuni. È es. tra Milano e Torino, anche grazie all’avvicinamento dovuto alla nuova tratta ferroviaria ad alta velocità, si sono avviati ...
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I matrimoni misti: un fenomeno nazionale dalle peculiarità regionali
Mara Tognetti Bordogna
La realtà delle ‘famiglie della migrazione’ è un fenomeno in crescita nel nostro Paese. Sulla base dei dati [...] tutte le convivenze, ma per la coppia mista è dovuta non infrequentemente all’esigenza di non scontrarsi definitivamente con gli elementi di convenienza come l’acquisizione di uno status giuridico e la possibilità di entrare regolarmente in un Paese ( ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] marzo 1800 aveva confidato al San Marzano il suo timore di dovere rinunciare all'incarico, per dimostrare se non altro agli occupanti " sempre quello di una monarchia regolata nell'ordine giuridico costruito sul sistema di istituti e di garanzie di ...
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Globalizzazione
Henri Bartoli
sommario: 1. Introduzione. 2. La globalizzazione: un processo a più dimensioni. 3. Gli attori della globalizzazione: a) le imprese e i gruppi multinazionali, attori primari [...] . New York è un'emittente universale di servizi giuridici, in quanto ospita le più importanti società specializzate è piuttosto l'espressione di un equilibrio precario dovuto al raggrupparsi della maggior parte delle economie nazionali intorno ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] moderne teorie dello scambio. Sebbene l'osservanza delle norme giuridiche sia nell'interesse a lungo termine di tutti, e - fosse determinata dall'idea di progresso. La nuova scienza doveva essere al servizio della riforma sociale e costituire la base ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Banca romana) fra il G. e Crispi, che doveva aggravarsi durante i successivi governi presieduti dallo statista siciliano, fino come la conversione della rendita, la legge sullo stato giuridico degli impiegati, le leggi speciali per la Calabria, la ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] nello stesso tempo alla libera autoobbligazione e alla giustizia istituzionale (per esempio, del sistema giuridico, della scienza); essa è inoltre interdisciplinare, poiché, dovendo partire da un ambito di conoscenze e di esperienza di cui non ha la ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] guida spirituale, alle cui preghiere si convinse di dovere un figlio maschio. Per lei F. sarà il concilio tridentino., a cura di G. Gambarin, Bari 1935, ad vocem; Id., Scritti giurid., a cura dello stesso, ibid. 1958, ad vocem; Id., Scritti scelti, a ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligo
òbbligo (ant. òbligo) s. m. [der. di obbligare] (pl. -ghi). – Vincolo giuridico o morale, imposto nel primo caso da una legge, da un’autorità, da un patto, nel secondo dalla coscienza, da ragioni di gratitudine o convenienza, o da...