PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] tutto il filo della sua meditazione: avrebbe dovuto intitolarsi Dall’atomo a Dio. Uscirono postume, -43; 1° marzo, pp. 68-73; G. Del Vecchio, Il comunismo giuridico del Fichte, in Rivista italiana di sociologia, IX (1905), 1, estratto (recensione ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] opponendosi alle tesi estreme in nome del buon senso e dello spirito giuridico.
Dopo l'uccisione di P. Rossi e la fuga del papa per "il gran principio della necessità", il diritto e il dovere di sostituirlo. In base a ciò l'A. concluse sostenendo la ...
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azione collettiva (ingl. collective action)
Andrea Giussani
azione collettiva (ingl. collective action) Diritto a conseguire dal giudice un provvedimento di merito di portata superindividuale, a tutela [...] comitato di cui sia partecipe).
Dal punto di vista non strettamente tecnico-giuridico il concetto di a. c. ricomprende una grande quantità di altri ammissione. L’attore e il suo difensore tecnico hanno un dovere ex art. 2043 c.c. (e il secondo anche ...
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Locuz. impiegata da Kant per indicare ciò che è richiesto dalla legge morale, indipendentemente da qualunque condizione di fatto e dall’intero ordine della natura. La legge morale è espressione della ragione [...] come un «devi perché devi!». È in forza di questo dovere, che viene dedotta la possibilità dell’azione propriamente umana: non la uomini – e, dunque, di esprimere il significato di norme giuridiche senza avvalersi del concetto di ‘dover essere’ – è ...
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Pacem in terris
Enciclica di papa Giovanni XXIII pubblicata l'11 aprile 1963 e rivolta all’episcopato, al clero e ai fedeli di tutto il mondo, nonché a «tutti gli uomini di buona volontà». L’argomentazione [...] nucleari. Ne discende il profilo di un ordine giuridico e politico mondiale corrispondente al «bene comune universale sussidiarietà. Nella parte pastorale, l’enciclica sottolinea il dovere di partecipare attivamente alla vita pubblica e la possibile ...
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Diritto
Situazione derivante da un determinato rapporto o da una determinata norma per la quale un soggetto giuridico può essere chiamato a rispondere della violazione colposa o dolosa di un obbligo giuridico.
R. [...] stesso che a suo mezzo agisce – è oramai principio giuridico che gli atti compiuti dal dipendente sono sempre riferibili alla alcun danno all’erario, ovvero che le irregolarità stesse sono dovute a causa di forza maggiore a lui non imputabile. L’art ...
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Il concetto di diritto soggettivo è uno dei più importanti e dibattuti dell’intera scienza giuridica. Secondo l’opinione di alcuni giuristi (facenti capo a B. Windscheid), il diritto soggettivo sarebbe [...] in capo a tutti gli altri consociati un dovere generico di astenersi da ogni comportamento che possa entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico (art. 832 c.c.). Altri diritti reali di godimento sono ...
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Rifiuto di sottostare a una norma dell’ordinamento giuridico, ritenuta ingiusta, perché in contrasto inconciliabile con un’altra legge fondamentale della vita umana, così come percepita dalla coscienza, [...] 18 Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo). Nell’ordinamento giuridico italiano sono previste tre forme di o.: al servizio della guerra. Con essa l’obiettore non contesta il dovere costituzionale della difesa dello Stato, ma oppone a esso ...
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La sanzione è la conseguenza giuridica negativa che l’ordinamento riconnette a un’azione antigiuridica, qualificata come illecita. Nella dottrina contemporanea ha assunto grande rilievo la distinzione [...] della coesistenzialità. In tal senso, essa è un dovere. La differenza sostanziale tra sanzioni positive e negative consiste M. Weber). In tal senso, sotto il profilo strettamente giuridico, la sanzione non può che essere retributiva, ossia capace di ...
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Diritto
Il contenuto e l’oggetto dell’obbligazione, ossia quanto un soggetto dà o fa in adempimento di un’obbligazione contratta. Affinché sorga il vincolo obbligatorio, la p. deve essere possibile, lecita, [...] di questi requisiti non fa nascere il vincolo giuridico dell’obbligazione; se la mancanza sopravviene, il (vale a dire il fatto al verificarsi del quale il tributo è dovuto), i soggetti passivi (vale a dire coloro ai quali è riferibile il ...
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obbligazione
obbligazióne s. f. [dal lat. obligatio -onis, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. L’obbligare, l’obbligarsi, e il debito, l’obbligo, l’impegno, anche morale, che da ciò nasce: assumere, contrarre, avere, soddisfare un’o.; riconoscere...
obbligo
òbbligo (ant. òbligo) s. m. [der. di obbligare] (pl. -ghi). – Vincolo giuridico o morale, imposto nel primo caso da una legge, da un’autorità, da un patto, nel secondo dalla coscienza, da ragioni di gratitudine o convenienza, o da...