SARATELLI, Giuseppe Giacomo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Organista e compositore. Alcuni fra i principali dizionari (Dizionario enciclopedico universale della musica e [...] 1747, al maestro Antonio Pollarolo.
Avendo soprattutto il genere liturgico, Saratelli ridusse in povertà la propria famiglia che, la Fondazione Giorgio Cini, è custodito anche il libretto del dramma per musica Il trionfo d’Amore, messo in scena a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà dello spettacolo ottocentesca si articola in melodramma, teatro di prosa [...] esistente, abolisce il monopolio dei teatri "patentati" sul dramma parlato che era stato sancito dal Licensing Act del 1737 diventare la patria dello star system.
Antidoti al mercato: liturgie wagneriane e teatri d’arte
Specie nella seconda metà del ...
Leggi Tutto
teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] della rivelazione e della salvazione. Oggetto della t. è il dramma dell’incontro dell’uomo «colpevole e perduto con Dio che giustifica rinnovamento biblico di S. Agurìdis, in quello liturgico promosso da J. Fundùlis, nella riconsiderazione critica ...
Leggi Tutto
Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] composizione stichica, fin dai lirici greci più antichi, e spesso nel dramma; fra i Latini si trova nelle tragedie di Seneca e negli peonico-cretico aveva, in origine, il peana, canto liturgico in onore di Apollo o di Artemide.
Pindarico Dal nome ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] oggi è in uso nelle chiese.
Dopo questi pionieri la liturgia anglicana ispirò altri maestri di nome ancor maggiore: T. i drammaturghi inglesi, lo Shaw per primo; Maeterlinck e il dramma russo sono echeggiati da J. Barrie, il cui fiabesco Peter ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , XIV, 3, 2, 1). Di qui una smisurata letteratura liturgica (v. brāhmaṇa; e appresso: Letteratura vedica) e la grande potenza è Aśvaghoṣa, il quale documenta per noi un'iniziale fioritura del dramma classico verso il 100 d. C. Di un'altra scoperta ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] la sua piena maturità non tanto nel dramma quanto nella prosa tacitiana delle sue Nederlandsche Daniel Ruyneman (musica da camera e per orchestra). Tra i compositori di musica liturgica sono notevoli J. A. S. van Schaick (1862-1927), Jos. Vranken ...
Leggi Tutto
METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] ciò non si può dire che i metri dialogici dell'antico dramma romano siano meno legati dei corrispondenti della tragedia; le leggi che se non proprio sillabico; probabilmente il canto liturgico ne accelerò la trasformazione nel campo più propriamente ...
Leggi Tutto
PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] (κατ'ἄνδρα): vi sono indicati coloro che per obbligo liturgico dovevano prestare opera personale per cinque giorni nei lavori di quasi interamente nuovi, come Timoteo ed Eronda; all'unico dramma satiresco che si possedesse (il Ciclope di Euripide) ne ...
Leggi Tutto
SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] spesso adattamenti di quelle antiche bulgare - di opere liturgiche e teologiche, ma per la loro importanza vanno il poema Osman, s'ispirò alla Gerusalemme Liberata. Ma tanto nel dramma, quanto nel poema, il Gondola sa battere vie proprie: nella forma ...
Leggi Tutto
liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...
dramma1
dramma1 (ant. drama) s. m. [dal lat. tardo drama -ătis, gr. δρᾶμα -ατος, propr. «azione», der. di δράω «agire»] (pl. -i). – 1. In senso lato, e più vicino all’etimologia, qualunque componimento letterario, sia tragico sia comico, destinato...