canzone
Ignazio Baldelli
Raffaello Monterosso
La teorizzazione dantesca della c. nel De vulg. Eloq. appare essere la sublimazione teorica della fase lirica che va dall'ideale retorico di fusione linguistica [...] des Mittelalters in Italien, in " Rivista Italiana di Musicologia " I (1966) 77-87. Tra i drammiliturgici citati nel testo, cfr. soprattutto: Sponsus. Dramma delle Vergini prudenti e delle Vergini stolte, testo letterario a c. di D'arco Silvio ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] segg.), nati a fiancheggiare la riforma del Calendario liturgico, si impegnano a fondare su una tradizione verificata quel Thou? La Historia sui temporis (1604-08) ricostruisce il dramma delle guerre di religione dalla prospettiva dei politiques e su ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] ai periodici cattolici si offriva una sezione su drammi e commedie, farsette e favole, pezzi agiografici, Raugel, M. Mignone, Il canto polifonico e la musica sacra nella liturgia, in Enciclopedia liturgica, a cura di R. Aigrain, Alba 1957, pp. 372-437 ...
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Vita Nuova
Mario Pazzaglia
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Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] 'amicizia fra i due poeti, ai gesti ispirati a una precisa liturgia amorosa dei capitoli IV-X (tener celato l'oggetto del proprio rivelazione della bellezza a quella del bene, attraverso il dramma sofferto della caducità: da un dire che allontana ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] : le immagini che componevano l'insieme della decorazione erano concepite come un equivalente plastico della liturgia, che aiutava il cristiano a rivivere il dramma sacro fin nel più profondo del proprio essere.Nel sec. 14° la monumentalità, per ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] senza alcun accompagnamento d’organo, tutto il resto del canto liturgico è proprio del coro dei leviti, e però i cantori di espunto dal prudente direttore drammatico81.
Mentre il dramma Massenzio. Azione tragica in versi con profilo storico ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] viva fu la bibbia per quegli uomini. Vien poi la liturgia: una mostra del libro liturgico, per quel tanto che ce n'è restato, rivelerebbe meraviglie. La liturgia era tuttora azione, dramma recitato in quei teatri che sono le cattedrali e le pievi ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] negli stessi anni con la revisione del calendario liturgico e la riedizione del breviarium. Nati nell’ambiente seminario e pubblicato integralmente nello stesso anno.
Il dramma segnò una tappa importante nella rielaborazione dei canoni aristotelici ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] e storico-celebrativi di cui l'E. è intessuto, mentre attori e spettatori del dramma rituale erano raffigurati - quasi riflessi in uno specchio - in scene liturgiche riproducenti la cerimonia stessa che si andava svolgendo inserite tra le immagini di ...
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Maria Vergine
. - Prima di essere un tema saliente della poetica della Commedia il dogma di M., vergine e " theotokos ", l'intatta Madre di Dio nel cui grembo il Verbo prese umana carne, è centralissimo [...] Novella e Santa Maria del Fiore; e per quel che è della liturgia è certo che, si trattasse di un panegirico o di altro atto di alta drammaturgia verbale lo porta a significare il dramma dell'incarnazione in uno stupore silenzioso e assorto: così ...
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liturgico
litùrgico agg. [dal gr. λειτουργικός] (pl. m. -ci). – Che appartiene o si riferisce alla liturgia (nel
sign. odierno della parola): cerimonie l., riti l.; atti l. (la messa, i sacramenti, l’ufficio divino ora detto liturgia delle...
dramma1
dramma1 (ant. drama) s. m. [dal lat. tardo drama -ătis, gr. δρᾶμα -ατος, propr. «azione», der. di δράω «agire»] (pl. -i). – 1. In senso lato, e più vicino all’etimologia, qualunque componimento letterario, sia tragico sia comico, destinato...