CLAUDIO (Ti. Claudius Nero Drusus Germanicus)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore, prese parte alla vita pubblica solo dopo l'ascesa al trono del nipote, Gaio Cesare (37 d. [...] " di Vienna, con le due coppie formate da Claudio, Germanico e le due Agrippine e i cammei con busti laureati a Dresda, a Vienna e a Parigi, Bibliothèque Nationale.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Römische Ikonographie, II, i, p. 327 ss.; L. Curtius, Neue ...
Leggi Tutto
Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] 'arte ellenistica greco-egizia. È stata messa in relazione con tale opera la testina di I. della spedizione Sieglin, conservata a Dresda, che ha i capelli a grossi, soffici cordoni, gli occhi socchiusi e la superficie sfumata, caratteri proprî di una ...
Leggi Tutto
IGEA
E. Paribeni
(῾Υγιᾒεια, Hygieia). − Divinità salutare ellenica che nel mondo romano venne a sovrapporsi o a sostituirsi alla sua corrispondente Salus, Valetudo. Si tratta di una personalità divina [...] prossima alla Hera Campana, appare a volte con il serpente di Igea. Adattamenti di copisti sono anche ritenute la replica di Dresda della Hera Jacobsen con il serpente, la I. Uffizi n. 21, che accoglie il serpente nel peplo dalla lunga ricaduta. Il ...
Leggi Tutto
REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] , ecc.).
Sculture ellenistiche e romane da varie località della Calabria e della Lucania (rilievi funerarî, Artemide tipo Dresda, erma muliebre arcaistica, avambraccio da statua colossale).
Reggio arcaica e classica. Terrecotte e ceramiche del VI e ...
Leggi Tutto
SUDARIO
K. Parlasca
Egitto. - L'usanza di coprire le mummie in sudaflA con figure dipinte è testimoniata in Egitto per la prima volta nel corso del Nuovo Regno (v. egiziana, arte). Dovrebbe aver avuto [...] .
Ai rinvenimenti di Saqqārah, citati più sopra, appartengono anche alcuni esemplari della tarda antichità conservati a Berlino, Dresda e al Cairo. I defunti sono raffigurati per intero, ma senza alcuna considerazione per l'esattezza anatomica delle ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] La corte di Delhi nel giorno del genetliaco del Gran Mogol Aurangzeb, di J.M. Dinglinger, per Augusto di Sassonia (1701-08, Dresda, Grünes Gewölbe Museum). Nel 18° sec. si afferma l’o. russa, che contamina tecniche e motivi bizantini e orientali con ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] guerriero in panoplia (cfr. già prima Archidamo) colto nel vivo del combattimento. Struttura lisippea ha anche la testa Dressel (Dresda), che non è lontana dal tipo esemplificato dal bronzetto di Ercolano. Le fonti ripetono che Lisippo aveva reso di ...
Leggi Tutto
ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] e nel quale A. è in lunga veste con l'arco nella sinistra e la freccia nella destra, si è riportato il tipo di A. di Dresda, che appare in varie repliche, in cui A., stante, indossa il peplo dorico, ha l'arco nella sinistra, mentre con la destra sta ...
Leggi Tutto
Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] 1901, p. 123 ss.; Ch. Diehl, Manuel d'Art Byzantin, I, p. 69 ss.; Wulff-Alpatoff, Denkmäler d. Ikonenmalerei, Dresda 1925, p. ss.; W. Felicetti-Liebenfels, Geschichte d. byz. Ikonenmalerei, Olten - Losanna 1956, p. 15 ss.
Stoffe. - Analogamente a ...
Leggi Tutto
ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] suggestivamente nell'Ares Borghese al Louvre, di cui si hanno altre copie dalle terme di Leptis Magna e al Laterano, a Dresda e a Monaco (delle ultime due solo le teste). Ares è rappresentato stante, nudo, in posizione raccolta con la testa reclinata ...
Leggi Tutto
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....