Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] fisicamente alla S. Italiana.
Denominazione riferita alla parte più orientale dei Monti Metalliferi o Erzgebirge, posta a SE di Dresda (bacino dell’Elba), sul confine tedesco-ceco, che per la natura facilmente erodibile delle sue rocce (arenarie e ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] quali E. Mendelsohn, W. Gropius, F.L. Wright, L.I. Kahn. Fra le più recenti sono da ricordare le sinagoghe di Dresda, 2001, e di Monaco, 2006, realizzate da Wandel, Hoefer, Lorch + Hirsch.
Musica
Nell’antica civiltà ebraica la musica era tenuta in ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] impensabile ritenere il Medioevo un modello per le avanguardie artistiche del nostro secolo? Se si riflette su quanto pesi a Dresda, e quindi in Germania, sul gruppo Die Brücke (1905) il rapporto con il Medioevo romanico e gotico, si comprenderà che ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] . Di Poelzig si ricordano la serie di vedute prospettiche degli interni di due grandi teatri: l'auditorium di Dresda, mai realizzato, e la Große Schauspielhaus a Berlino, uno dei principali edifici dell'Espressionismo tedesco del primo dopoguerra ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] , Canberra 1911, Dublino 1912), ai congressi e alle esposizioni nazionali e internazionali (fra le più importanti quelle di Dresda 1903, Boston 1908, Berlino 1910, Londra 1910, Düsseldorf 1911-1912, Gand 1913), all'introduzione degli insegnamenti di ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] , Pittore di (p. 650; v. vol. v, p. 485). - Cospicui gli apporti di Gela, che ha dato tante lèkythoi e anfore nolane.
Dresda, Pittore di (p. 655; v. vol. iii, p. 183). - Anche in questo caso di notevole interesse gli apporti di Gela.
Yale Letythos ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] determinante. Analogie esistono tra il futurismo italiano e l’espressionismo tedesco che, dalla sua nascita nel 1905 a Dresda con il gruppo Die Brücke (Ernst Kirchner, Emil Nolde e altri), subì cambiamenti nel tempo sviluppando percorsi ideologici ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] conto del re di Polonia, realizza numerosi acquisti dalle collezioni Chigi, Albani, Nari, Verospi, che confluiranno nel museo di Dresda; nel 1731 il cardinale M. de Polignac porta in Francia un cospicuo numero di sculture, poi acquistate da Federico ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] , Francesco Solimena, Napoli 1958, pp. 157-61, 171 s. n. 50, 209 s. e passim; Id., La pittura italiana delle origini, Roma-Dresda 1962, p. 6; G. Previtali, La fortuna dei primitivi. Dal Vasari ai neoclassici, Torino 1964, pp. 67 ss.; N. Dacos, La ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] Einheit Marias u. der Kirche, Friburgo Sv. 1955; O. Wulff-M. Alpatoff, Denkmäler der Ikonenmalerei, Hellerau presso Dresda 1925; W. Felicetti-Liebenfels, Geschichte der byzantinischen Ikonenmalerei, Olten-Losanna, 1956; G. e M. Sotiriou, Εἰκόνες τῆς ...
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domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....