Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] attraverso l'isolamento di una serie vastissima di mutanti, fra i quali, per esempio, gli analoghi a quelli citati in Drosophila in cui il normale rapporto spaziale fra i vari organi è alterato.
Un altro organismo modello fondamentale per lo studio ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] geni in determinati cromosomi. Quindi le ‛mappe' genetiche, che negli organismi in cui è possibile la sperimentazione (per es. Drosophila, granoturco, topo) si ottengono in base a incroci da cui risulti il grado di associazione (linkage), si possono ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...]
LEWIS, E.B. (1978) A gene complex controlling segmentation in Drosophila. Nature, 276, 565-570.
MCGINNIS, W., KRUMLAUF, R. ( (1992b) Two vertebrate homeobox genes related to the Drosophila empty spiracles gene are expressed in the embryonic cerebral ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] stabilizzare l’ambiente cellulare interno delle HSP (heat-shock protein), presenti sia negli Eucarioti sia nei Procarioti. In Drosophila melanogaster è stato ben studiato il processo di i. della trascrizione di Hsp70, una proteina di peso molecolare ...
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Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] all’interno della regione codificante, definita omeobox perché scoperta per la prima volta nei geni omeotici di Drosophila melanogaster (➔ omeotici, geni). Dai geni omeotici dipende il differenziamento dei vari segmenti che danno origine alle regioni ...
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Trasposoni
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I trasposoni, o elementi genetici trasponibili, sono sequenze di DNA definite 'mobili' in quanto capaci di traslocare ('trasporre') da una localizzazione [...] sintetizzato l'RNA virale. Interessanti sono anche i trasposoni Ac di mais e gli elementi P del moscerino Drosophila melanogaster, che si trasferiscono con meccanismo non replicativo.
Bibliografia
Alberts 1998: Alberts, Bruce e altri, Essential cell ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] di interagire per formare tessuti e organi. Notevoli sono i contributi apportati dalle ricerche sulla morfogenesi in larve di Drosophila: il nucleo dello zigote subisce una serie di 9 mitosi sequenziali, di modo che nel citoplasma sono presenti circa ...
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Genetica dello sviluppo
Edoardo Boncinelli
Lo sviluppo è quel complesso di eventi che portano alla formazione di un organismo adulto pluricellulare a partire da una singola cellula: la cellula-uovo [...] la prima rottura di simmetria lungo l'asse testa-coda siano diversi da specie a specie. Nella drosofila (Drosophila melanogaster), il moscerino della frutta, il cui studio ha notevolmente contribuito alla comprensione dei meccanismi genetici, la ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] di eccellenti collaboratori, cui era lasciata ampia iniziativa, e di condurre le ricerche su un moscerino, la Drosophila melanogaster, di facile e rapido allevamento. Sul lavoro di questa équipe ebbe probabilmente influenza anche il fatto che ...
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Evoluzione. Plasticità del fenotipo
Massimo Pigliucci
Lo studio della proprietà di un genotipo di produrre differenti fenotipi quando esso viene esposto ad ambienti diversi (plasticità fenotipica) rappresenta [...] pp. 2206-2213.
Bettencourt 2002: Bettencourt, Brian R. e altri, Response to natural and laboratory selection at the Drosophila HSP70 genes, "Evolution", 56, 2002, pp. 1796-1801.
Bradshaw 1965: Bradshaw, Amy D., Evolutionary significance of phenotypic ...
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drosofila
droṡòfila s. f. [lat. scient. Drosophila, comp. di droso- e -philus «-filo»]. – Genere di piccoli insetti ditteri acalitteri, comprendente il moscerino del vino e delle frutta (Drosophila melanogaster), di colore ferrugineo, con...
gerontogene
s. m. Gene responsabile dell’invecchiamento. ◆ Il primo gerontogene a venire isolato è stato Age One. (Repubblica, 5 febbraio 2002, p. 28, Cronaca) • I pionieri dell’approccio genetico all’invecchiamento hanno iniziato i loro studi...