ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] dalla fine del 13° secolo. L'a. inflesso fu impiegato in numerose varianti, determinate dalla presenza di M. Gómez-Moreno, L'entrecroisement des arcades dans l'architecture arabe, "Actes du Congr'es d'histoire de l'art, Paris 1921", I, Paris 1923 ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] qibla è rivolto verso la Ka῾ba; sicuramente tale elemento non fu introdotto nell'architettura della m. prima dell'8° secolo. Son rôle dans la vie musulmane, plus spécialement en Afrique du Nord, Alger 1960; id., Essai sur l'architecture religieuse ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] et de la Côte mâconnaise (Revue archéologique de l'Est et du Centre-Est, suppl. 3), Dijon 1980; s.v. Burgunden, metà del sec. 5°, probabilmente all'epoca in cui il regno fu unificato sotto il re Gundobaldo, figlio di Gundioco o Gundovico, dopo ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] e la Omorfi Ekklesia a Galatsi vennero restaurate e fu fondata la chiesa della Trasfigurazione presso l'Acropoli. 1964-1965, pp. 227-244; M. Chatzidakis, A propos de la date et du fondateur de Saint Luc, CahA 19, 1969, pp. 127-150; M. Panayotidis, ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] , il califfo al-Mu'ṭasim decise di abbandonare Baghdad e la capitale fu trasferita a Samarra, lungo il corso del fiume, km. 120 a Islamic Art, Albany 1983.
F. Déroche, Les Manuscrits du Coran aux origines de la calligraphie coranique, Paris 1983.
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] fine del sec. 7° al 1200 ca. il denaro d'argento fu la m. dominante in tutta Europa, mentre le m. auree restarono Europe, Cambridge 1988; J. Labrot, Une histoire économique et populaire du Moyen Age. Les jetons et les méreaux, Paris 1989; P. Grierson ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] 'Abd Allāh b. Yāsīn, ancora oggi luogo di devozione.
Fu questo dunque l'inizio del movimento religioso e della dinastia omonima
E. Lambert, Les mosquées de type andalou en Espagne et en Afrique du Nord, ivi, 14, 1949, pp. 273-289.
G. Marçais, Sur ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] il controllo bizantino da Eraclio nel 628, D. fu conquistata dalle armate islamiche in due riprese tra de Damas, Syria 11, 1930, pp. 59-90, 216-241; id., Un bain damasquin du XIIIe siècle, ivi, pp. 370-380; E. de Lorey, Les mosaïques de la mosquée ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] , nel 1476, di una città vera e propria non fu che una manovra politica attuata dal sovrano per contrastare il de l'Ancien Anjou, Paris 1984.
J. Mallet, S. Weygand, Saint-Aubin d'Angers du VIe au XXe siècle, Angers 1985.
P.M. Auzas, C. de Maupou, C. ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] di Montfort. Ma il conte Raimondo VII nel 1229 fu costretto ad accettare un trattato che prevedeva lo smantellamento di è conservata soltanto la torre quadrata di Pierre Mauran (56, rue du Taur), un tempo alta m 20 e affiancata da due corpi abitativi ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...