CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] … i giorni 16, 17, 18 dicembre 1780, di cui G. Piermarini fu l'ideatore e il disegnatore (è contenuta nel volume di A. S. Vanini Nicola de Robilant (Coûpe et perspective de la Grande Sale du Bal dressée d'ordre de… le comte Marcolini…);due stampe ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] del pittore.
Della sua formazione artistica si sa che fu allievo di P. Dandini: i due collaborarono insieme Chiarini, "Bellezze di Firenze". Dessins florentins des XVIIe et XVIIIe siècles du Musée des beaux-arts de Lille, in Gazette des beaux-arts, ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] per il restauro dei monumenti italiani danneggiati dalla guerra, di cui fu tra i fondatori con l'archeologo U. Zanotti Bianco.
L' nel quadro degli accordi culturali italo-francesi (Trésors d'art du Moyen Âge en Italie, Paris 1952). Seguirono poi altre ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] barbari a Granata, sul laterale a sinistra Il beato Pietro du Chemin tratto al martirio della Croce a Tunisi. Tutti questi un modello per la Carità.
Morì a Madrid il 20 giugno 1797 e fu sepolto nella chiesa di S. Sebastiano.
Fonti e Bibl.: B. De ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] di un anno o poco più, Pierantonio, che fu poi calzolaio, e una cospicua eredità, comprendente (1883), I, pp. 221 ss.; Id., Maso F. et Matteo Dei. Le nielle du Couronnement de la Vierge restitué a son veritable auteur, ibid., X (1884), I, pp. ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] piazza Venezia (distrutto ai primi del Novecento).
Il ciclo fu terminato l’anno seguente grazie all’aiuto di vari pittori, -76; B. de Royere, P. P. et l’aménagement des résidences du roi Charles-Albert en Piémont, tesi, rel. O. Bonfait, Aix-Marseille ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] , l'intestazione illustrata di una carta da lettere della Compagnie chargée du transport des objects d'arts & c., conservata al Museo sua specializzazione in traduzioni a carattere documentario.
Il F. fu, insieme con P. Ruga e G. B. Cipriani ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] , 1944, p. 99). Nel marzo del 1438 Pietro fu inviato da Siena a Massa Marittima perché svolgesse le funzioni di , XXXVI (1993), pp. 41-56; J.-P. Babelon et al., Primitifs italiens du Musée Jacquemart-André, Parigi 2000, pp. 52 s. fig. 53, 158 nota 53 ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] decisiva per lo sviluppo e per tutta l'arte di A. fu il suo incontro con Gentile da Fabriano. Probabilmente scolaro di Gentile 131-141; J. Guiffrey, Les dessins de Pisanello conservés au Musée du Louvre, 4 voll., Paris 1911; P. Toesca, La pittura e ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] otto anni dopo il suo ritorno a Roma, se è vero che fu allievo - uno tra gli ultimi - di suo zio Sebastiano, il Roma 1968, p. 27, n. 11; D. Ternois, Napoléon et la décoration du palais Impérial de Monte Cavallo en 1811-1813, in Revue de l'art, 1970, ...
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eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...