corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] della c. elettrica di induzione e viene talora introdotta per poter descrivere alcuni fenomeni magnetici in termini duali di quelli adatti a corrispondenti fenomeni elettrici. In un quadro più generale di corrispondenza elettromagnetica, accanto alla ...
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Sistemi dinamici
Franco Magri
Dmitrij Anosov
Il concetto di sistema è presente nel dibattito scientifico degli ultimi decenni nelle più diverse discipline: dall'idea di sistema fisico a quella di ecosistema, [...] e l'applicazione momento discussa in precedenza. Come J, anche L può essere pensata come una mappa dallo spazio delle fasi nel duale di un'algebra di Lie. La differenza è nella legge di evoluzione temporale. Mentre a J si impone di essere costante ...
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GRAFO
Francesco Speranza
. Con linguaggio informale, si può dire che un g. è formato da certe entità (vertici) e da certi collegamenti fra queste (spigoli o archi): s'intende che ciascuno spigolo collega [...] faccia di G e uno spigolo per ogni coppia di facce di G aventi uno spigolo in comune: esso si dice "duale" di G (a sua volta G è duale di G*). Se m*, n*, f* sono rispettivamente il numero degli spigoli, quello dei vertici e quello delle facce di G ...
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Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] a ciascuna frequenza angolare ω un contributo nella spiegazione della varianza totale del processo; i due approcci sono duali ed equivalenti.
Analisi temporale dei processi stazionari: i processi ARMA
Nel 1927 Slutzky mostrò che applicando un filtro ...
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Solido geometrico limitato da un numero finito di poligoni disposti in modo tale che ciascun lato sia comune a due e a due soli poligoni (come, per es., nel cubo, nelle piramidi, nei prismi): facce del [...] 12 pentagoni), cubottaedro tronco (12 quadrati, 8 esagoni, 6 ottagoni), icosidodecaedro tronco (30 quadrati, 20 esagoni, 12 decagoni).
P. duali
Sono 2 p. tali che a ogni faccia dell’uno si possa far corrispondere un angoloide dell’altro, in modo che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] distribuzioni temperate
Schwartz definì una trasformata di Fourier che porta
in
La classe
è definita anch'essa come lo spazio duale di una più ampia classe di funzioni test C∞:
Con la classe
si può utilizzare il fatto molto importante che ...
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Matematica
Lo studio delle proprietà geometriche delle figure che non dipendono dalla nozione di misura, ma sono legate a problemi di deformazione delle figure stesse.
Proprietà topologiche
La t., che [...] di S, S′, S″. Le relazioni generali tra i gruppi di omologia di una varietà topologica n-dimensionale sono conseguenza del teorema di dualità di Poincaré: il gruppo di omologia Hq(S) è determinato dai gruppi Hn–q(S) e Hn–q–1(S).
Omotopia
Un altro ...
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vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] f:V→K tali che f(klvl+k₂v₂)=klf(vl)+ k₂f(v₂), formano a loro volta uno spazio v. V∗, detto lo spazio duale di V; se V ha dimensione finita n anche V∗ ha la stessa dimensione n. Uno spazio v. può essere dotato di strutture o proprietà addizionali ...
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generatore 2
generatóre2 [Der. dell'agg. generatore] [LSF] (a) Generic., chi dà origine a qualcosa, in partic. a un ente fisico o matematico: g. di gas, g. di gruppi, ecc. (b) Specific., dispositivo [...] la cui intensità è costante al variare dell'impedenza del carico. ◆ [EMG] G. elettrico ideale di tensione: g. ideale, duale del precedente, con impedenza interna nulla, che ha una tensione ai morsetti costante al variare dell'intensità della corrente ...
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PROGRAMMAZIONE NON LINEARE
Amato Herzel
(App. IV, III, p. 70)
Sia nel campo metodologico, sia in quello computazionale, si sono registrati negli ultimi tempi notevoli progressi. Ci si limiterà qui a [...] funzione obiettivo convessa in un insieme definito dai vincoli che è convesso), allora è possibile ottenere dalle variabili duali la soluzione ottima del problema primale.
Il risultato è interessante perché in molti casi la risoluzione del problema ...
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duale
düale agg. e s. m. [dal lat. dualis, der. di duo «due»]. – 1. agg. e s. m. Propr., di due, che è condiviso da due; in partic., in linguistica, numero d. (o, come s. m., il d.), una delle categorie del numero grammaticale che alcune lingue...
dualita
dualità s. f. [dal lat. tardo dualĭtas -atis, der. di dualis: v. duale]. – 1. Qualità o condizione di ciò che è composto di due elementi o principî: la d. dell’uomo (in quanto formato di anima e di corpo); accoppiamento o contrasto...