RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] o verso l'alto. Perciò, indicando con S un sistema cartesiano con l'asse z verticale e con S′ un altro sistema e in una visione fondamentalmente unitaria dell'essere, rifiuta ogni dualismo ontologico fra ‛materia' e ‛spirito'. Scrive nel 1937 (v ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] possa fare a meno. Questo dilemma divenne noto come ‛dualismo onda-particella'.
Di particolare interesse a questo riguardo è dalle traslazioni e dalle rotazioni del sistema cartesiano di riferimento. Le corrispondenti trasformazioni delle coordinate ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] del moto ondulatorio), portò al ben noto dualismo onda-corpuscolo, cioè alla necessità di descrivere la cui sezione retta è un rettangolo di lati a e b. Nel riferimento cartesiano più appropriato l'asse z coincide con l'asse del tubo e gli assi x ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] scissione deistica tra Dio e il mondo che emerse dal nuovo dualismo cosmologico della scienza newtoniana e che fu rafforzata dal dualismo epistemologico della filosofia cartesiano-kantiana. Il risultato fu l'estromissione di Dio dal mondo empirico ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] dualista, qua le basi per superare ogni residuo dualismo nel più rigoroso monismo; là una molteplicità di e quindi possono essere rappresentati graficamente da punti in un piano cartesiano, in cui a sia misurata lungo l'asse delle ascisse ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] inferno che al cielo. Non stupisce dunque che questo dualismo si ripercuota anche sulla struttura cosmologica: Palingenio, in nel loro corso i pianeti. Ma la novità maggiore dell'Universo cartesiano è che si tratta di un mondo in evoluzione. Da un ...
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Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] riusciamo a concepire un organismo in cui non esista il dualismo proteina-acidi nucleici che caratterizza tutte le attuali forme di all'uovo. Dopo più di un secolo dall'abbozzo del saggio cartesiano sull'uomo, De l'homme (1633), con lo schema di ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] poteva risultare secondario nella tradizione dell'Occidente che insisteva sul corpo prigione del!' anima e sul dualismo cristiano o cartesiano di anima e corpo - viene riportato in primo piano allorché le biotecnologie rendono possibile modificare in ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] ai quattro 'grandi detti' (mahavakya) del monismo, o non-dualismo, del livello più elevato. Due di essi sono già stati menzionati Nei sistemi di pensiero indiani, a differenza di quello cartesiano, non c'era dicotomia fra mente e materia, tanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] pensiero moderno, l’immanentismo di Baruch Spinoza e il soggettivismo cartesiano, fino all’idealismo. A parte certe forzature di metodo, dell’ipoteca confessionale, del provvidenzialismo e del dualismo ontologico.
Attraverso una sorta di storia ‘ ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
dualismo
s. m. [der. di duale; il termine compare come lat. mod., dualismus, nell’opera Historia religionis veterum Persarum (1700) di Th. Hyde]. – 1. a. Presenza, in un’organizzazione o in una concezione, di due principî fondamentali cospiranti...