Filosofo, saggista e poeta spagnolo di lingua inglese (Madrid 1863 - Roma 1952). Dal 1872 visse negli USA, pur conservando la cittadinanza spagnola; nel 1889 si laureò alla Harvard University, dove poi [...] di naturalismo realistico e di platonismo, la filosofia di S. si risolve in definitiva, nonostante il persistente dualismo di esistenza ed essenza, in una teoria della soggettività trascendentale, che esalta la pura contemplazione al disopra di ...
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Filosofo statunitense (Chicago 1926 - Boston 2016). Filosofo dai molteplici interessi e dalla vasta produzione, P. è collocabile all'interno della corrente analitica così come questa si è venuta configurando [...] del problema mente-corpo (l'ipotesi «funzionalista»), concepita come alternativa tanto al comportamentismo quanto al materialismo e al dualismo. Tra le opere: Philosophy of logic (1971; trad. it. 1975), Philosophical papers (voll. 1º e 2º, 1975; trad ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] il vissuto sessuale e alcunché d'altro dal soma, che Freud provvisoriamente designa come Vita ed Eros, in un dualismo metapsicologico e metafisico che oppone a questo termine bifronte l'antitesi della morte.
L'analisi della sessualità non toccherà ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] realismo intenzionalmente dissacrante; e insieme la polemica antiborghese, la ripresa del boitiano motivo dell'irresolubile dualismo, del dissidio letterario ed esistenziale, delle istanze di rinnovamento artistico opposte all'immobilismo espressivo ...
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Aristotele
Stefano De Luca
La mente filosofica più universale dei Greci
Se il filosofo è colui che 'ama il sapere', Aristotele ‒ vissuto in Grecia nel 4° secolo a.C. ‒ ne ha rappresentato la massima [...] aveva elaborato una filosofia diversa da quella del maestro. Queste due 'scuole' diedero origine al più celebre dualismo della cultura occidentale, quello tra platonici e aristotelici. Il modo migliore per comprenderne il significato è quello di ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] , impressi in quella struttura materiale che è il nostro cervello: cartesianamente res extensa dunque.
Contro il dualismo sostanzialistico di Cartesio, Leibniz asseriva l'impossibilità di un'azione della materia sul pensiero, e viceversa: il ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] personaggi che non hanno legame fra loro. L'opera, però, rimane essenzialmente intatta nello spirito del primo concepimento, fedele a quel "dualismo" di luce e di ombra, di bene e di male, di terreno e di celeste che era stata l'ispirazione poetica ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] ogni psicologismo o empirismo, fa della psicologia un mezzo per confermare la verità della metafisica, una metafisica che nel suo dualismo è indubbiamente di origine platonica, anche se il B. tende ad avvicinare i due termini Dio e Mondo, Creatore e ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] legata ai fenomeni metabolici della cellula. Su questa distinzione si basava una dottrina, il dualismo cromatico, connessa con la teoria del dualismo nucleare e con quella, complessa, dei cromidi. Denominazioni, congetture e ipotesi che oggi possiamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] del dopoguerra, contribuendo al Piano del lavoro proposto dal sindacato per la ricostruzione economica, e su temi quali il dualismo economico e il Mezzogiorno, argomento quest’ultimo che resterà un interesse costante per tutta la sua vita (si vedano ...
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dualismo
s. m. [der. di duale; il termine compare come lat. mod., dualismus, nell’opera Historia religionis veterum Persarum (1700) di Th. Hyde]. – 1. a. Presenza, in un’organizzazione o in una concezione, di due principî fondamentali cospiranti...
dualista
s. m. e f. [der. di dualismo] (pl. m. -i). – Seguace o sostenitore del dualismo, di una concezione dualistica (in religione, in filosofia, in politica, ecc.).