AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] si svolse intorno al tentativo di stabilire i fondamenti di una morale formale e autonoma, pur sforzandosi di superare il dualismo kantiano, fra ragione pratica e teorica, sottolineando il concetto di volontà che l'A. derivava da Maine de Biran. Il ...
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Figlio (Schönbrunn 1830 - ivi 1916) dell'arciduca Francesco Carlo, secondo figlio dell'imperatore Francesco I, e della principessa Sofia di Baviera, fu educato dalla madre, donna intelligente e di idee [...] 1849 in poi, convinsero, allora, F. G. dell'opportunità di riconciliarsi con la reazione magiara (1867): ne nacque il dualismo, basato sulla supremazia dei Tedeschi e dei Magiari, rispettivamente nella parte occidentale e orientale dell'Impero. F. G ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] e tecnica dei soldati; nell'elevato numero dei volontari; infine nella pessima esecuzione del piano operativo, conseguenza del dualismo tra La Marmora e Cialdini.
Fra i rimedi suggeriti, la stabilità del ministro della Guerra, il rinsaldamento morale ...
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(VI, p. 643; App. IV, i, p. 250; V, i, p. 343)
Geografia umana ed economica di Anna Bordoni
Popolazione
Rispetto ai decenni precedenti la distribuzione territoriale della popolazione (che nel 1998, secondo [...] secondo l'ambiente naturale.
Condizioni economiche
Il B. è un paese sostanzialmente povero, caratterizzato da un marcato dualismo, con una forte pressione demografica e penalizzato da una dipendenza di fatto dall'andamento dell'economia della vicina ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] , 1992.
Turiello, P., Governo e governati in Italia (a cura di P. Bevilacqua), Torino: Einaudi, 1980.
Vaccaro, R., Unità politica e dualismo economico in Italia, 1861-1993, Padova: CEDAM, 1995.
Varano, A. (a cura di), Il divario che non c'è, Cosenza ...
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Armatura difensiva del capo.
Storia
L’uso dell’e. inizia nell’Età del Bronzo. Gli Egiziani non lo usarono e nelle scene di guerra lo portano solo i mercenari asiatici e occidentali. Nei monumenti mesopotamici [...] e. longobardi e carolingi non presentano differenze sostanziali rispetto a quelli romani. Verso la fine del 12° sec. inizia il dualismo tra bacinetto, che si riallaccia al casco primitivo e da cui deriveranno i successivi e. da guerra, e il vero e ...
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corporativismo
Dottrina politico-sociale tendente a realizzare il principio della collaborazione tra le classi e le categorie sociali, sulla base di organismi rappresentativi delle varie attività professionali [...] e lavoratori. Dopo i «patti» di palazzo Chigi (1923) e di palazzo Vidoni (1925), che invece confermarono il tradizionale dualismo, le corporazioni furono gli organi dell'amministrazione statale ai quali fu attribuita la funzione di collegamento tra i ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] di procreazione. Per O. Bauer, invece, che ne recensisce criticamente il libro sulle pagine stesse della ‟Neue Zeit", vale il dualismo kantiano di Müssen e Sollen, giacché, se l'azione morale fosse un istinto, le verrebbe a mancare il suo requisito ...
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Storico, filosofo e polemista (La Carla, Ariège, 1647 - Rotterdam 1706). La produzione di B., nata da intenti polemici e ispirata al razionalismo, trova la sua migliore espressione nel Dizionario storico-critico [...] cultura contemporanea (celebri per es. gli articoli: Manichéens, Maronites, Pauliciens per il problema del male e del dualismo; Rorarius per la discussione sull’anima delle bestie; Spinoza per l’interpretazione critica della sua filosofia ecc ...
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Iran
Anna Bordoni
Giuseppe Smargiassi
Silvia Moretti
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(App. IV, ii, p. 221; V, ii, p. 760; v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, ii, p. 522; III, ii, p. 389)
Geografia umana ed economica
di [...] riforme, infatti, ha trovato un serio ostacolo nel dualismo dei poteri in materia di gestione dell'economia, con politico delle sue scelte furono in qualche modo pregiudicati dall'evidente dualismo di poteri che domina la vita politica del paese; non ...
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dualismo
s. m. [der. di duale; il termine compare come lat. mod., dualismus, nell’opera Historia religionis veterum Persarum (1700) di Th. Hyde]. – 1. a. Presenza, in un’organizzazione o in una concezione, di due principî fondamentali cospiranti...
dualista
s. m. e f. [der. di dualismo] (pl. m. -i). – Seguace o sostenitore del dualismo, di una concezione dualistica (in religione, in filosofia, in politica, ecc.).