La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] l'era dell'assolutismo.
Sopravvenne la crisi del 1866 e allora l'Austria attese alla riorganizzazione dell'Impero sulla base dualistica. Il regno d'Ungheria ricevette un'intera autonomia, confermata con l'incoronazione di Francesco Giuseppe a re d ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] costituzionale del 1848: con esso si tentò d'interpretare il principio dell'unità politica dello stato attraverso una rappresentanza dualistica da parte del principe e del popolo.
Qualunque sia la dottrina politica posta a base della costituzione e l ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] classi. Soltanto due classi, direttamente antagoniste per interessi, vengono riconosciute in quest'analisi allo stesso tempo dualistica e dialettica: capitalisti e proletari. L'identità di condizione nei diversi paesi genera l'identità delle alleanze ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] le sue fonti. Non più, come era già avvenuto nel Medioevo sotto l'influsso del pensiero cristiano, una visione dualistica del diritto, da un lato concepito come complesso di principi trascendenti, fossero essi consistenti nelle norme del ius divinum ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] Freud verrà certo spesso appiattito in due semplificazioni, egualmente riduttive per la letteratura: la rigida contrapposizione dualistica fra conscio e inconscio che determinerà una nobile ma astratta narrativa umanistica preoccupata di arginare l ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] di lettura, nel senso che lo spettatore medievale ha una posizione religiosa e culturale mutuata da una visione dualistica dell'uomo, nella ormai evidente frattura tra corpo e spirito, e quindi nella evidente sottovalutazione dell'esistenza terrena ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] su una condivisione di fatto degli obiettivi aziendali. A tale coinvolgimento fa peraltro da supporto una struttura fortemente dualistica del mercato del lavoro, che prevede, per l'ampia quota di lavoratori occupati nelle grandi imprese, la stabilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] .
Dai suoi studi hegeliani compiuti attorno al 1905, aveva poi ricavato il concetto di «svolgimento», che superava ogni concezione dualistica del corso storico. Il progresso storico, affermava, non deve essere inteso «come passaggio dal male al bene ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] del ‛ laicismo ' politico di D. o una sua incoerenza ideologica che suonerebbe regresso rispetto all'audacia dualistica delle precedenti vedute, minanti la trascendenza scolastica, ma il preannunzio di una diversa concezione della vita intera nella ...
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Pedagogia
Maria Corda Costa
di Maria Corda Costa
Pedagogia
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Positivismo, herbartismo e pedologia. 4. La reazione al positivismo. 5. Gli apporti della psicologia. 6. [...] il concetto di lavoro alla dignità di strumento educativo non impedì a Kerchensteiner di conservare una visione dualistica delle strutture educative: da una parte il lavoro manuale per le scuole professionali, dall'altra il lavoro intellettuale ...
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dualista
s. m. e f. [der. di dualismo] (pl. m. -i). – Seguace o sostenitore del dualismo, di una concezione dualistica (in religione, in filosofia, in politica, ecc.).
dualistico
dualìstico agg. [der. di dualismo] (pl. m. -ci). – 1. Che si riferisce al dualismo; che ammette la coesistenza di due principî, forze, ecc., distinti o contrastanti: sistema d.; teoria, concezione dualistica. 2. Con accezioni specifiche:...