Filosofia
In contrapposizione a monismo, in generale ogni concezione del mondo fondata su un’essenziale dualità di principi. Il termine ha cominciato a entrare nell’uso solo agli inizi del 18° sec., ma [...] la storia dei sistemi dualistici può farsi risalire fino alla più remota antichità. La forma più primitiva di d. è quella religiosa e teologica, secondo cui la natura del mondo, e il suo vario accadere, ...
Leggi Tutto
Teologo (Germanicia, od. Maraş, ultimo quarto del sec. 4º - Grande Oasi di el-Khārga 451). Le sue dottrine furono condannate dal concilio di Efeso nel 431. N. diede il nome all'eresia nestoriana o nestorianismo, [...] aeterno per l'uomo cui si è congiunto inseparabilmente; cosicché la dottrina nestoriana finisce per insistere piuttosto sulla dualità che non sull'unità della persona. La conoscenza sempre migliore delle genuine espressioni del pensiero di N., tanto ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] mentale basata su una radicale nescienza.
La posizione di Śaṅkara è meno estrema di quella di Gauḍapāda. Il mondo della dualità non è un puro nulla, ma il frutto di un'erronea sovrapposizione concettuale (adhyāsa) che attribuisce all'unica realtà ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] concezione cosmologica organicista, la terminologia di base, già elaborata nel corso del periodo degli Stati combattenti, deriva dalla dualità di yin-yang, dal ciclo delle Cinque fasi (wuxing) e soprattutto dall'idea di una corrispondenza e risonanza ...
Leggi Tutto
Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] movimenti che trarranno ispirazione dal concilio e in particolare dalla costituzione dogmatica sulla Chiesa Lumen gentium a interpretare questa dualità in modo del tutto nuovo, già subito dopo il concilio, con i primi gruppi spontanei e le comunità ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] è detto, le sue personali competenze lo portano di fatto a servirsi più della prima che della seconda. Una simile dualità si ritrova peraltro anche in Boezio, per il quale la scientia è essenzialmente la corrispondenza assoluta tra forme del discorso ...
Leggi Tutto
anima
Anna Lisa Schino
La parte non corporea dell'uomo
La parola anima deriva dal greco ánemos "vento", "soffio" e quindi "respiro". Dal significato originario, che mette in relazione la vita con la [...] uno spazio (sostanza estesa). L'anima è principio del solo pensiero, non della vita in tutte le sue manifestazioni. La dualità di corpo e anima è radicale, in quanto il primo esiste e funziona in base a principi propri, soltanto materiali, mentre ...
Leggi Tutto
Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] dell’«infinita distanza qualitativa del tempo e dell’eternità» e portando all’esasperazione alcune tesi calvinistiche, afferma la netta dualità di Dio e del mondo e concepisce la r. positiva come «il canale vuoto nel quale in altri tempi ...
Leggi Tutto
VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] di albero, a partire dal sec. 12°, è particolarmente efficace e pertinente, tanto in ragione di un simbolismo che rinvia alla dualità dell'albero del male e dell'albero della croce, quanto per la capacità dell'elemento vegetale di esprimere i legami ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] sufficienti garanzie circa il superamento di ogni possibile confusione delle nature in Cristo, e riconosceva la loro dualità (ibid., pp. 112-13). Decise inoltre di rivolgersi personalmente a Cirillo senza insistere ulteriormente sul ritiro degli ...
Leggi Tutto
dualita
dualità s. f. [dal lat. tardo dualĭtas -atis, der. di dualis: v. duale]. – 1. Qualità o condizione di ciò che è composto di due elementi o principî: la d. dell’uomo (in quanto formato di anima e di corpo); accoppiamento o contrasto...
duale
düale agg. e s. m. [dal lat. dualis, der. di duo «due»]. – 1. agg. e s. m. Propr., di due, che è condiviso da due; in partic., in linguistica, numero d. (o, come s. m., il d.), una delle categorie del numero grammaticale che alcune lingue...