Storia
Nome dell’unità tattica e organica dell’esercito romano, in tempi moderni, assunto, in vari paesi, da corpi di volontari, da alcune unità organiche specialmente istituite per il servizio armato [...] appoggiate da corpi di fanteria leggera e cavalleria. L’esercito fu poi sdoppiato in 2 l., con l’istituzione della dualità consolare: ogni l. ebbe, rispetto a quella unica, gli effettivi dimezzati pur conservando gli stessi quadri (3000 fanti su 60 ...
Leggi Tutto
CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] o due spiriti, una delle quali ha il compito di "formare" e di coadiuvare il processo informativo: "Prescindere da questa dualità e distinzione concreta e da questa forma specifica di attività da spirito a spirito è annullare la stessa funzione ...
Leggi Tutto
ANTONINI, Prospero
Giovanni Comelli
Nacque a Udine il 2 febbr. 1809 da nobile famiglia friulana; laureatosi in legge a Padova, si dedicò alla carriera giudiziaria presso il tribunale di Udine. La sua [...] sulla propria regione, pubblicando un'opera complessiva (Del Friuli, ed in particolare dei trattati da cui ebbe origine la dualità politica di questa regione,Venezia 1873), che riprendeva e sviluppava il volume del '65 e che costituisce il frutto ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] concezione cosmologica organicista, la terminologia di base, già elaborata nel corso del periodo degli Stati combattenti, deriva dalla dualità di yin-yang, dal ciclo delle Cinque fasi (wuxing) e soprattutto dall'idea di una corrispondenza e risonanza ...
Leggi Tutto
BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] fra i quali era già il B., avvertivano e teorizzavano, nella loro stessa esperienza partitico-passionale, una sorta di dualità o dicotomia del materialismo storico, in quanto esso per un verso era, o doveva essere, il fondamento ideologico-dottrinale ...
Leggi Tutto
BIDERNUCCIO (de Bidernuciis), Antonio
Maria Laura Iona
Figlio di Giovanni, il suo nome compare per la prima volta nel 1491 come camerario del comune di Venzone (Udine) e dal 1500 ricorre spesso negli [...] della Chiusa, 1577, Udine 1871, p. 9; P. Antonini,Del Friuli ed in particolare dei trattati da cui ebbe origine la dualità politica in questa regione, Venezia 1873, p. 182; V. Joppi,Canzone popolare contemp. sulle guerre dei Tedeschi in Friuli nel ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] di "governo in generale" - vale a dire l'Assemblea dei deputati e il Consiglio di Stato presieduto dal principe (una dualità pure questa, suscettibile, inoltre, d'esiti dicotomici) - e "governo in particolare", per cui ogni provincia "tiene regola a ...
Leggi Tutto
SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] sufficienti garanzie circa il superamento di ogni possibile confusione delle nature in Cristo, e riconosceva la loro dualità (ibid., pp. 112-13). Decise inoltre di rivolgersi personalmente a Cirillo senza insistere ulteriormente sul ritiro degli ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ’unificazione legislativa operata dal re Recesvindo (649-72) con la promulgazione di una Lex Wisigothorum, che aboliva la tradizionale dualità dei diritti tra vinti e vincitori: l’alta nobiltà, padrona di vasti latifondi, mantenne un elevato grado di ...
Leggi Tutto
Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] di quest'antologia la formula di Federico II appare moderata, eppure essa nega nel momento stesso in cui l'afferma la dualità dei due poteri. Infatti l'imperatore insiste, in questo passaggio e in molti altri, sulla loro originaria unità, sulla loro ...
Leggi Tutto
dualita
dualità s. f. [dal lat. tardo dualĭtas -atis, der. di dualis: v. duale]. – 1. Qualità o condizione di ciò che è composto di due elementi o principî: la d. dell’uomo (in quanto formato di anima e di corpo); accoppiamento o contrasto...
duale
düale agg. e s. m. [dal lat. dualis, der. di duo «due»]. – 1. agg. e s. m. Propr., di due, che è condiviso da due; in partic., in linguistica, numero d. (o, come s. m., il d.), una delle categorie del numero grammaticale che alcune lingue...