ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 67-84). Un altro problema, che dovette essere per l'A. fonte di dubbi insistenti, come dimostrano i molti luoghi in cui egli ne tratta (Conv. IV - sulla quale lo studioso inglese si mostrò scettico -, contribuirono certamente, e in maniera essenziale ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] lascerà nel suo animo, col rimpianto, forse l'ombra di un dubbio. Si uccise con un ferro chirurgico del padre, o fu senso di noia feroce e tempestosa". L'amarezza e lo scetticismo conseguivano alla mancanza di concretezza e di un preciso contenuto ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] "uno scetticismo formulato con Voltaire, Byron, Goethe" ma alimentato dalla sventura, dalle delusioni che, egli scrive, gli contristarono "troppo presto" la vita e che, unite alle sciagure domestiche, gli inaridirono il cuore. Non c'è dubbio - scrive ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] conte Charles-René de Bombelles notava acutamente: «C’è senza dubbio molta arte nella semplicità e nella moderazione con le quali «guastamestieri» democratici (pp. 331, 344, 409). Fu scettico all’avvio del 1848: il 15 marzo scriveva alla sorella ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] ibid. 1974). Non c'è più in primo piano l'individuo scettico, disperato, alle prese con l'insolubile problema di quale sia, confermarlo. Così ha scelto di tener chiusi in sé il dubbio e la vergogna. Senza poter protestare, difendersi o muovere accuse ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] , né la sua relativa libertà rispetto alla malleveria clericale dell'aldilà; ché sempre egli conclude ogni dubbio, ogni moto scettico con un preoccupato appello alla imperscrutabile onnipotenza divina che tutto può legittimare, tutto può piegare alla ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] 'Estremo Oriente, dal Quattrocento italiano al romanticismo tra scettico e sentimentale di Heine.
Nel 1918 fu la volta . 5).
L'attività di traduttore è quella che risultò senza dubbio più congeniale al temperamento del Chini. Cominciò nel 1904 con la ...
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scettico
scèttico (ant. scèptico) agg. e s. m. [dal gr. σκεπτικός (der. di σκέπτομαι «osservare, esaminare»), attraverso il fr. sceptique; in latino, si trova in Quintiliano il plur. Sceptici -orum] (pl. m. -ci). – 1. Dello scetticismo, relativo...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...