Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] pubblico disertava i suoi concerti, la miseria lo minacciava. Mentre pensava di lasciare la Gran Bretagna, trascorse a Dublino qualche mese, dirigendovi, tra l'altro il Messiah, ciclopico oratorio composto proprio in occasione di quei concerti. Gli ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] celebrate, che il G. replicò successivamente nel 1712, 1715 e 1717. Con lo scadere del contratto, dopo aver cantato a Dublino con la prima compagnia italiana giunta in Irlanda (marzo 1711), e aver interpretato ancora a Londra un Antioco (12 dic. 1711 ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] il 19 agosto 1744.
La probabile identificazione dell'A. con il "Signor Arigoni" menzionato in un avviso di concerto a Dublino nel 17.58 e come direttore di una compagnia italiana d'intermezzi a Edimburgo nel 1763, indicata nel Dizionario dei Grove ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] approdò ancora a Vienna e a Berlino, e nel 1893 seguirono Praga, Budapest, Londra, New York, Buenos Aires, Dublino, Stoccolma, Città del Messico, Basilea, Mosca, San Pietroburgo; nel 1894 Zagabria, Malta, Varsavia, Riga, Bordeaux; nel 1895 Bruxelles ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] . Le defatiganti tournées estere non cessarono con il nuovo secolo - Lisbona (tra il 1901 e il 1920), Varsavia (1902), Dublino e Rio de Janeiro (1905), Buenos Aires (inaugurazione del teatro Colón con Aida nel 1908; poi 1909 e 1913), Barcellona ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] 1870 fu un anno di intensa attività: da Torino (Don Carlos, Il favorito di C. Pedrotti: prima rappr. 15 marzo) a Dublino (Puritani e Trovatore)a Liverpool, Manchester, Londra e infine, per l'apertura della stagione 1870-71 alla Fenice, a Venezia. Il ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] d'opera che avrebbe portato La serva padrona di Pergolesi a Edimburgo (giugno 1763), e forse a York (ottobre 1763) e Dublino (primavera 1764).
Non sono noti la data esatta e il luogo di morte del Lapis. Né la tavola cronologica dei Defonti della ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] dell’ONU nel 2002 e aderendo nel 2005 ai trattati per la libera circolazione di persone e merci (rispettivamente Schengen e Dublino). Nel giugno 2022 il Paese è stato eletto membro non permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per il ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] of Bengal, per lo studio storico-scientifico-etnografico dell'India britannica;
nel 1785, la seconda società delle scienze irlandese di Dublino, la Roval Irish Academy;
nel 1786, la Svenska Akademie, quella che ora assegna il premio Nobel per la ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] assai semplificato dall'adozione della procedura di unificazione secondo l'art. 23) fu impostato dal Consiglio europeo di Dublino del 28 aprile 1990 sulla falsariga delle proposte di Delors. L'unificazione statale avrebbe automaticamente comportato l ...
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dublinante
s. m. e f. Richiedente asilo che, dopo avere presentato domanda di protezione nel primo Stato in cui è stato identificato secondo le procedure del Regolamento Dublino II del 2003, si sposta, fa una nuova richiesta di asilo in un...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...