FRANCESCO III d'Este, ducadi Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este ducadi Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] 1736, Benedetto nel 1751 e la ventottenne Maria Teresa Felicita, allora sposa di Ludovico diBorboneducadi Penthièvre, nel 1754.
Le prime mosse di F. furono abili e di successo: nel 1741 riuscì a sposare l'erede, Ercole, allora solo quattordicenne ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] XV secolo i Polloto erano già tra i notabili cittadini: nel 1488 Domenico fu inviato in rappresentanza della città al ducadiBorbone con 400 fiorini come anticipo delle regalie; nel 1490 Claudio Pollot fu eletto sindaco; nel 1503 Francesco contrattò ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] unito ai De innumerabilibus, immenso et infigurabili... libri octo, opere dedicate al ducadi Brunswick, per le quali il B. curò la stampa e intagliò i magiche (con tutto che l'accessione del Borbone al trono di Francia e la presenza del mite Gregorio ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Carlo VI e ribadirgli che accettava di ricevere da lui l'investitura di Siena non in quanto imperatore ma come re di Spagna e comunque in attesa dei trattati che avrebbero riconosciuto Filippo diBorbone come re di Spagna.
La morte senza eredi del ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] di emissari pontifici e stranieri, G. accettò l'amara necessità di rilasciare Giacomo diBorbone, che si rifugiò proprio presso il suo avversario di 1731, pp. 703-723; Diurnali del ducadi Monteleone, a cura di M. Manfredi, in Rer. Ital. Script ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] e sovrano, affidandone la corona al secondogenito dei Borbone o creando una repubblica costituzionale.
Il Progetto Per la filosofia morale, ibid. 1865; Lettera al ducadi Persigny sulla cessione di Roma, ibid. 1865; Tragedie ... seguite da discorsi ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] di scioglimento di usi promiscui le Ragioni del Comune di Terranova contro il ducadi Monteleone in sostegno del ricorso prodotto in Corte suprema di ritorno offensivo dei borbonici impose la necessità di costituire un governo di coalizione, per dare ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] con quanto stabilito dal trattato di Londra del 1718 che affidava a don Carlo diBorbone, dopo la morte dell'ultimo e la fortuna di seguire le armate spagnuole... allora che dalla Toscana ceduta al duca., di Lorena passarono nel regno di Napoli" (in ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] Carlo II diBorbone, in dubbio se allontanarsi dai Ducati e con una formula equivoca di cogestione politica, aveva trasferito il potere supremo. Tale organismo provvide a stendere le basi di una costituzione approvata dal duca stesso con chirografo ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] di fedeltà al nuovo re, Filippo V diBorbone.
Durante gli ultimi anni del dominio spagnolo il G. ricoprì altri due incarichi di per l'esecuzione del trattato di Torino, che fin dal novembre 1703 aveva assicurato al ducadi Savoia, per il passaggio ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...