MARZANO, Giovan Battista
Daniela Santoro
– Figlio di Marino, duca di Sessa e principe di Rossano, e di Eleonora, figlia di Alfonso V d’Aragona, re di Napoli, nacque a Sessa nel 1459.
Il 27 giugno 1458 [...] , con la minaccia angioina costantemente presente: scoppiarono varie rivolte baronali che si legarono alle rivendicazioni di Giovanni d’Angiò, duca di Lorena, figlio di Renato, presentatosi nel golfo di Napoli con una flotta franco-genovese nell ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] trattato di Anagni dell'agosto 1295 aveva restituito la Sicilia alla Chiesa. Quando nell'estate del 1298 Giacomo d'Aragona e Roberto d'Angiò, duca di Calabria, sbarcarono nell'isola decisi a ricondurla all'obbedienza, al C. fu affidata la difesa di ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] di Matelica come giudice generale della Marca; nel 1327 è ricordato in un documento della curia di Carlo d'Angiòduca di Calabria: "Gerius Federici, de Arecio, iuris civilis profexor, advocatus comunis Florentie, in omnibus causis et litibus dictum ...
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BRUNELLESCHI, Francesco
Franco Cardini
Era figlio di Betto, famoso esponente dell'oligarchia fiorentina negli anni compresi tra il 1301 e il 1311.Se ne ignora l'anno di nascita; tuttavia quando fu preso [...] che i Fiorentini ricordavano come uno dei migliori collaboratori di Carlo d'Angiòduca di Calabria durante la sua signoria nel 1326-27. Quando poi, l'8 sett. 1342, i partigiani del duca chiesero che gli venisse affidata la Balìa, un amico del B ...
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CAVALCANTI, Giannozzo
Maria Teresa Napoli
Nato a Firenze con ogni probabilità alla fine del sec. XIII, da Uberto di Pazzo, apparteneva al ramo di Leto della nota famiglia guelfa arricchitasi con l’esercizio [...] 1327 il C. ricoprì la carica di vicario angioino a Brescia, nel 1328 fu luogotenente generale di Carlo d’Angiòduca di Calabria nelle operazioni militari contro Castruccio Castracani, e nel 1330 fu capitano dell’esercito fiorentino nell’assedio di ...
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NICCOLO da Reggio
Joël Chandelier
NICCOLÒ da Reggio. – Attivo nella prima metà del XIV secolo, nacque in una famiglia di lingua greca di Reggio Calabria, i Deoprepio (o Theoprepos), come si ricava dall’appellativo [...] di un testo di Galeno, il De flebotomia, a Roberto d’Angiò, duca di Calabria. Questa traduzione segna l’inizio del suo servizio, uniuscujusqueparticule, datato ottobre 1335, informa che Roberto d’Angiò si era fatto inviare il testo greco dell’ ...
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SABRAN, Guglielmo
Thierry Pécout
di. – Figlio di Ermengaud di Sabran (morto nel 1310), signore di Ansouis, e di Alice di Baux Puyricard (morta dopo il 1311), nacque in data imprecisata (mancano attestazioni [...] di costui (steso nel 1317) Sabran ereditò il titolo di conte di Ariano. Attorno al 1320 compare al fianco di Carlo d’Angiòduca di Calabria; fu capitano generale in Calabria e all’Aquila, e giustiziere di Terra di Lavoro e del Molise (1319).
Sabran ...
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Figlio (n. 1427 - m. Barcellona 1470) di Renato I, come duca nominale di Calabria capeggiò la fazione angioina contro Ferdinando I d'Aragona nel regno di Napoli. Dopo la vittoria di Sarno (7 luglio 1460) [...] ottenuta con le truppe del condottiero I. Piccinino, seguita dalla sconfitta di Troia (18 ag. 1462), rientrò in Francia. Combatté nel 1464 nella guerra del "bene pubblico" contro Luigi XI; nel 1466 intervenne ...
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Figlio secondogenito (Angers 1409 - Aix-en-Provence 1480) di Luigi II d'Angiò. Sposò Isabella, figlia ed erede del duca Carlo II di Lorena, ma riuscì a ottenere la successione solo a prezzo di aspri contrasti. [...] Provenza e l'Angiò, e nel 1438 entrò in Napoli, dove restò fino al 1442, allorché, sconfitto da Alfonso V d'Aragona, dovette tornare varie opere di carattere allegorico (Livre du coeur d'amour épris) o cavalleresco (Livre des tournois). Secondo ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] ., p. 459; C. Minieri Riccio, La genealogia di Carlo II d'Angiò, ibid., VII (1882), pp. 660, 665; N. F. , di fede e di Passione, Bari 1936, p. 16, nota 2; A. Mele, Carlo duca di Calabria, in Samnium, XI (1938), pp. 202-17; XII (1939), pp. 64-71 ...
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unguento
unguènto s. m. [dal lat. unguentum, der. di unguĕre, variante di ungĕre «ungere»]. – 1. In chimica farmaceutica, preparazione anidra per uso esterno di consistenza molle, costituita da un eccipiente naturale (gel di idrocarburi come...
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...