Ivrea
Città in prov. di Torino. L’antica Eporedia rivela nel nome una origine celtica. Una colonia romana vi fu dedotta nel 100 a.C.: essa dovette spesso combattere con le popolazioni vicine (salassi, [...] Guglielmo VII marchese del Monferrato, sottomessa con la forza da Carlo d’Angiò (1271), passò poi fra l’altro ai Torriani milanesi e da settembre 1704 (la guarnigione piemontese si arrese al duca di Vendôme, dopo oltre tre settimane di resistenza). ...
Leggi Tutto
Regione storica della Francia nord-occidentale.
Abitata nell’antichità dai Cenomani e da altre tribù galliche, poi romanizzata, nel regno merovingio divenne un’importante contea, ereditaria al disgregarsi [...] la corona francese e si costituì vassallo del duca di Normandia. Nel 1110 la contea fu portata in dote a Folco V conte d’Angiò. Da allora M. e Angiò ebbero vita comune: dominio dei Plantageneti, re d’Inghilterra (1154), nel 1203 furono riconquistati ...
Leggi Tutto
(fr. Provence) Regione storica della Francia sud-orientale, che non costituisce un’unità geografica, ma si scinde in regioni diverse per natura del suolo e morfologia; si possono distinguere in essa tre [...] dello Stato franco di Carlo il Calvo, fu assegnata al duca Bosone (876), passando poi al figlio Ludovico il Cieco, in Provenza e a Napoli, per l’adozione della regina, Luigi I d’Angiò, che affermò il suo potere in P., fallendo invece nell’Italia ...
Leggi Tutto
Cittadina francese nei pressi di Parigi da cui prende nome una celebre famiglia, nota dal 10° sec., con capostipite Burcardo, e salita a grande potenza nei secoli successivi.
Mathieu I (m. 1160), signore [...] detto il Grande (m. 1305 ca.), ammiraglio, soccorse Carlo d’Angiò dopo i Vespri Siciliani (1282), ottenendo il titolo di gran conte di Bouteville fino al 1661, allorché divenne per matrimonio duca di Lussemburgo. Al servizio del principe di Condé, fu ...
Leggi Tutto
Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] dell'allora feudatario di Gravina, il duca Antonio Orsini.
Per lo studio della it. L'amministrazione dei castelli nel Regno di Sicilia, sotto Federico II e Carlo I d'Angiò, a cura di H. Houben, Bari 1995).
A. Vinaccia, Monumenti medioevali in Terra ...
Leggi Tutto
Provenza
Regione della Francia sudorientale. Il nome deriva da Provincia Narbonensis, nome della provincia romana costituitavi intorno al 122 a.C., che fu detta da Augusto in poi Gallia Narbonensis. [...] parte del regno franco di Carlo il Calvo, fu assegnata al duca Bosone (876), passando poi al figlio Ludovico il Cieco, tra Beatrice, figlia ed erede di Raimondo Berengario V, e Carlo d’Angiò: esso doveva legare per un secolo e mezzo le sorti della P ...
Leggi Tutto
Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] prestigio e l'autorità dell'ultimo duca.
Oltre che sulle strade romane . 1,2 x 3 ca.). L'effetto d'insieme - per la scarsa differenza di altezza L'antico vescovado (ca. 1040) testimonia nell'Angiò la continuità con la tradizione delle murature miste ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] dei regi solatia disposti a corona nella Conca d’Oro, come la Zisa, la Cuba, la isola, e quindi di P., passò agli Angiò, che spostarono la loro capitale a Napoli Königspaläste in Palermo, Worms 1994.
R. La Duca, Il Palazzo dei Normanni, Palermo 1997.
W ...
Leggi Tutto
unguento
unguènto s. m. [dal lat. unguentum, der. di unguĕre, variante di ungĕre «ungere»]. – 1. In chimica farmaceutica, preparazione anidra per uso esterno di consistenza molle, costituita da un eccipiente naturale (gel di idrocarburi come...
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...