SCHIPA, Michelangelo.
Renata De Lorenzo
– Nacque a Lecce il 4 ottobre 1854, secondogenito di Giuseppe, di professione sarto, e di Teresa Bandelli, casalinga.
Studiò nel locale liceo dal 1865 al 1873 [...] duca Sigismondo di Castromediano, si iscrisse alla facoltà di lettere dell’Università di Napoli. Lì ascoltò le lezioni, tra gli altri, didi Napoli sotto i Borboni (Napoli 1900), e con le premesse a Il Regno di Napoli al tempo di Carlo diBorbone ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Guidate da Georg von Frundsberg e da Carlo diBorbone, il connestabile di Francia che era passato dalla parte imperiale per Francia e alla Repubblica di Venezia, il ducadi Mantova, il ducadi Savoia, che il cardinale di Richelieu era riuscito a ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] proiettarsi su altre terre della penisola, la Serenissima Signoria accantonava l'impegno di attenersi a una politica di pace: aveva accettato di unirsi al granduca di Toscana e al ducadi Modena, e le sue truppe si erano battute sul Po con quelle ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Dopo molte oscillazioni, tutto sembrò tornare nella situazione quo ante - Napoli restando a Carlo diBorbone, la Toscana a Francesco Stefano di Lorena, Modena al duca estense, Milano a Maria Teresa. Gli unici due mutamenti che si profilarono all ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] che uccidendo il ducadi Guisa esemplifica la trasformazione della "volpe" nel "lione") nonché Enrico di Navarra, mentre non preludono al riaffacciarsi della Francia, rianimata dalla soluzione borbonica della crisi salutata con favore e, anzi, ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] di Parigi e di Vienna, che la tradizionale "gelosia" aveva ceduto il posto ad un'intesa tra i Borbone e gli Asburgo cementata, di quella parte dell'antico regime italiano (dal re di Sardegna al ducadi Parma, dalla Serenissima e, perché no?, allo ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] costituire il nucleo più significativo del Museo Borbonico. In questa occasione i marmi furono nuovamente disperse.
Orsini. - Flavio Orsini, ducadi Bracciano, ha una galleria di quadri e statue, con studiolo di gemme e medaglie, nel Palazzo poi ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] entrambe e ne conseguì la guerra civile. Simon de Montfort, Ducadi Leicester – che era a capo dei baroni –, offrì ai ’ostentazione dei Borbone in Francia («lo Stato sono io») con un’analoga ostentazione di potere sulla Chiesa di Inghilterra. Enrico ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] intesa tra i membri cattolici della famiglia diBorbone e i membri della famiglia di Guisa. Dal canto suo, G. 1575 nell'area circostante la basilica di S. Giovanni in Laterano: l'erezione, su progetto di G. del Duca, di una porta nelle Mura aureliane, ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] studio degli antichi sepolcri. A Napoli Carlo diBorbone, in connessione con gli scavi di Ercolano, fondò nel 1755 la Reale successivamente con le metope del Tempio E recuperate nel 1831 dal ducadi Serradifalco D. Lo Faso Pietrasanta e da F.S. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...