MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] fu insignito del titolo onorifico di "virtuoso di camera dell'Infante ducadi Parma", di cui si fregiò fino alla musica di Gluck, rappresentate a Vienna per le nozze dell'arciduca Giuseppe d'Austria e la principessa Isabella diBorbone Parma ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] il titolo di Mnemosyne, per la raccolta per le nozze di Carlo Emanuele di Savoia con Maria Adelaide diBorbone, che si di Carolina di Parma, o pubblicando nello stesso anno l'Ode per l'acclamazione in Arcadia del Ducadi Sudermania, tutta vibrante di ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] , nel corso del quale, nel 1365, furono sequestrati i beni temporali del vescovato); il duca Luigi (I) diBorbone, luogotenente del reggente Carlo ducadi Normandia in Alta e Bassa Alvernia, che nominò suo cugino Tommaso de la Marche luogotenente del ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] (dopo il 25 marzo 1609) nel ducato di Jülich-Kleve. Con la morte del duca Giovanni Guglielmo, che non lasciava altri eredi che della fuga di Francia d'Henrico diBorbone prencipe di Condé... fatta dal Sign.re Card. B. quando era Nuntio di Francia è ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] , segretario di Stato e consigliere aulico dell'elettore palatino, gli scrisse che probabilmente il ducadi Salas l trasferì a Palermo.
Nel 1761, dopo che Carlo diBorbone era stato costretto a furor di popolo a licenziare dal governo il De Gregorio, ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] l'opera al S. Uffizio, il L. aveva chiesto a Parma il permesso di stampare l'opera, negato però prima da tre censori e in seguito, dopo un ricorso al duca Ferdinando diBorbone, da altri tre; solo questo lo avrebbe indotto a chiedere il permesso al ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] a rientrare in città per esercitarvi le funzioni di podestà, prima dell'arrivo di Carlo Ludovico diBorbone, già re di Etruria, poi ducadi Lucca e ora, col nome di Carlo II, ducadi Parma. Ma il nuovo duca era strettamente legato all'Austria, con la ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] (12 voll., Lucca 1762-65), dedicata con compiacenza cortigiana al ducadi Parma Filippo diBorbone.
A ciascun volume il D. premise un capitolo di "drammaturgia", nel quale di volta in volta trattava non solo dell'arte drammatica probriamente detta ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] quando la Toscana venne assegnata, con il nome di Regno di Etruria, a Lodovico diBorbone-Parma, il C. non ebbe parte nel governo , avanzata dal ducadi Modena, e sostenuta dall'Austria, di costituire un ufficio centrale di Polizia politica comune ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] , Parma, Reggio, Modena, Bologna, Firenze, Siena e Viterbo.
Nel gennaio 1765 Pécheux fu chiamato a Parma presso la corte del duca Filippo I diBorbone per dipingere il ritratto della figlia Maria Luisa, quattordicenne, che doveva sposare l’Infante ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...