ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] parte.
Nè in minor conto lo tenne la regina Isabella, venuta a reggere lo stato di Napoli in luogo del marito, Renato d'Arigiò, tenuto allora prigioniero dal ducadiBorgogna; infatti, nel 1436, mandò l'A. a Genova con Enrico il Bastardo a stringere ...
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ADORNO, Anselmo
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Nacque a Bruges l'8 dic. 1424 da Pietro (appartenente al ramo degli Adorno di Genova trapiantati nei Paesi Bassi) e da Elisabetta Braderick, di nobile famiglia fiamminga. Assai giovane [...] italiane ed ebbe un colloquio politico a Mols, nel Tirolo, con Sigismondo d'Austria, che gli confermò la sua amicizia per il ducadiBorgogna. Il 14 ag. 1471 l'A. rientrò a Bruges.
Carlo il Temerario, soddisfatto della relazione che l'A. gli fece del ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] sue poesie risulta che nel 1543 si trovava in Borgogna al seguito di Laura Riario.
Ritornato brevemente a Genova nel 1546 , l'emergere di un forte interesse per il mercato italiano, con prestiti al ducadi Firenze o a quello di Mantova (che ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] nell'828, in punizione della codardia di cui aveva dato prova contro i Bulgari il duca Baldrico, venne divisa in quattro congiurati anti-berengariani del 921 porterà in dono a Rodolfo Il diBorgogna: nell'atto stesso - parrebbe - in cui lo invitava a ...
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FEDERICO da Montefeltro, ducadi Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] quale non è paralizzato dai riguardi e dalle titubanze del ducadi Milano - non vuol essere spettatore inerte. Urge un Borgogna, a cura di E. Sestan, Roma 1983-85, ad vocem; G. Santi, La vita ... di F. di M. ... poema in terza rima , a cura di ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] respinto il 16 dicembre per una ambasceria in Borgogna, e questo insuccesso tanto più dovette pesargli, ducadi Urbino, che nel 1511 uccideva di sua mano il cardinale Alidosi, e temporaneamente, non senza difficoltà, si salvava dalle conseguenze di ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] con l'Enrico diBorgogna, tratto da un dramma di A. Kotzebue, ed ebbe il privilegio di inaugurare il teatro appena libretto francese del Poliuto, divenuto poi Les martyrs, e del Duca d'Alba. Messosi subito al lavoro, scrisse un quarto atto da ...
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EMANUELE FILIBERTO, ducadi Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, ducadi Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] prestigio ("Ha questo signor duca tutti li ordini di cavalleria che siano oggi de' principali fra principi cristiani … l'ordine dell'Annunziata… la Giarettiera d'Inghilterra; il Tosone diBorgogna, S. Michele di Francia… Anzi dico di più che non è ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , con ogni probabilità, Roberto il Guiscardo come ducadi Puglia, di Calabria e Sicilia e Riccardo come principe di Capua. È da credere che, più che prova di un diverso e deciso orientamento della Chiesa di Roma, questi fatti debbano intendersi come ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] romano in Liguria, Lodovico Fieschi, passavano a Benedetto XIII. E per giunta dopo la morte di Filippo diBorgogna (27 apr. 1404) si temeva un prossimo intervento del ducadi Orléans, a cui poteva servire da approdo Pisa, che il 15 apr. 1404, contro ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
tenitorio
tenitòrio (o tenitòro) s. m. [incrocio di territorio con tenere], ant. – Territorio; l’estensione di terra posta sotto la giurisdizione o il dominio di un signore o proprietario: fu già uno duca di Borgogna ... il quale si dispose...