CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] con M. Casella, continuò la sua opera, intesa questa volta ad ottenere la conferma del possesso di Reggio, che il duca aveva rioccupato, e la restituzione diModena.
Nel maggio 1524 il C. fu mandato in missione presso i capitani cesarei in Italia. Fu ...
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CANETOLI, Galeotto
Gianfranco Pasquali
Figlio di Matteo, cambiatore, e, probabilmente, di Vermiglia Bentivoglio, e fratello, con ogni probabilità minore, di Battista, Baldassarre e Gaspare, nacque alla [...] per farlo liberare. Tuttavia, allorquando il ducadi Milano passò dalla parte di Annibale Bentivoglio, il C. prima fu con una taglia di 1.000 lire sulla testa, si rifugiò molto probabilmente a Modena, da dove cercò di rimpatriare nel gennaio ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] suo adempimento di un contratto di acquisto di libri.
Nel 1466 ha inizio la sua attività pubblica. Nel febbraio il duca Borso lo p. 160 n. 147).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diModena, Camera Ducale, serie Memorali,Conto Generale,Registri dei mandati ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore diModena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] e Serra. Dieci anni dopo, nel 1619, il B. ottenne dai due nipoti la cessione del castello di Tomano sul quale Gregorio XV gli concesse il titolo diduca il 3 marzo del 1622, in riconoscimento, come chiariva il relativo diploma, dei servigi resi dalla ...
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CAVITELLI (Cavitellus, de Cavitellis), Giustiniano
Onofrio Ruffino
Nobile cittadino cremonese, nacque verso il 1425 da Niccolò, giurista e funzionario dell'amministrazione estense, e da Guiduccia della [...] , missive ICancelleria, reg. 45, cc. 89-90 (docc. segnalati da G. Pansini); Arch. di Stato diModena, Arch. Segr. Estense, Cancell. ducale, Carteggio di particolari, busta 315, fasc. 14; Ibid., Camera ducale, Libromemoriale, 1469, c. 148v; Ibid ...
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GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] nel 1503) e presso il ducadi Milano; rappresentò la Repubblica senese a Sinalunga e fu podestà di Montepulciano. Il 26 genn. di un esperto tecnico: si tratta di Enrico da Colonia (originario di Dalen), attivo dapprima a Brescia, Bologna e Modena, ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] al ducadi Ferrara. I libri rimasero ai frati; più tardi - forse quando nel 1546 il convento dell'Annunziata fu demolito - andarono dispersi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Parma, Archivio del Comune, b. 4303; Arch. di Stato diModena, Cancelleria ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] le sue posizioni sul lodo, il G. condusse da solo i negoziati, insistendo perché il duca accettasse una dilazione della restituzione diModena e permettesse l'esazione delle decime sul Modenese e il Reggiano, purché il papa con bolla ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] per ottenere che fosse data al duca l'investitura del castello di Rolo e per riproporre la solita suoi Responsa.
Fonti e Bibl.:Arch. di Stato diModena, Arch. Estense, Particolari, b. 310; Carteggi di referendari, b. 21b; Ambasciatori, Germania ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] del 1529 Carlo V, che si trovava a Modena ospite di Alfonso I d'Este, si accinse a raggiungere 'ambasceria di Roma; Ibid., 158/395, fasc. 5, 20, 60: Procure di Lorenzo Campeggi al fratello A. M.; Ibid., fasc. 9: Salvacondotto del ducadi Ferrara ad ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...