Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] . Alla metà dell’8° sec. il duca come funzionario bizantino cessava di esistere e alla sua autorità si sostituì quella Pier Luigi Farnese; Venezia restituì Ravenna e Cervia, mentre Modena e Reggio pervennero agli Estensi). Da quel momento lo Stato ...
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TOSI, Giovannl
Francesco Lemmi
TOSI (Tonso), Giovannl - Nato nel 1528 da nobile famiglia a Milano; morto ivi il 3 novembre 1601. Entrato nell'Ordine degli umiliati, fu preposto di Brera. Coinvolto suo [...] didi S. Stefano a Pisa e provveditore generale dello studio didi Gregorio XIII; a Torino Carlo Emanuele lo fece consigliere diduca sabaudo, al quale il T. era stato mandato in missione, prima del 1569, dal governatore di ancora inedita, di Alfonso d' ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di lungo periodo del riformismo settecentesco. De Vecchi gli faceva eco scrivendo a Ricci il 1° agosto 1781 che «se l’impegno non è tutto del Gran Duca , V. Querini, Lettera al papa, a cura di G. Bianchini, Modena 1995, p. 22).
35 Ibidem, p. 112 ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] s.; Marcellino da Civezza, Una lettera difrate Pietro da Modena ad Alessandro Sforza signore di Pesaro, in Miscell. franc., IV (1889), pp. 3-8; M. Ciardini, Un "consilium" per il Monte di pietà di Firenze (1473), Firenze 1905, pp. 20 s.; A. Fantozzi ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] delle case di Bergamo, G. partì con 35 fanciulli alla volta di Milano. Fu accolto con favore dal duca Francesco II Sforza itinerario storico-pastorale di s. G. Emiliani, Genova 1995; V. Noè, I santi fondatori nella basilica Vaticana, Modena 1996; D ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] ai dodici anni. Nel 1720 entrò nel collegio dei nobili di S. Carlo in Modena, dove rimase per quasi sette anni, assai stimato, applicandosi 'influenza delle potenze borboniche: nell'elenco che il duca G. Grimaldi, ministro degli Esteri spagnolo, aveva ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] poi ufficiale. Fu inviato di guarnigione in varie città del regno: a diciotto anni circa, nominato scudiero del duca d'Aosta, fu dal p. G. Ventura e le Memorie di Religione, di Morale e di Letteratura fondate a Modena nel 1822 dal p. G. Baraldi, ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] Muratori, Delle antichità estensi..., I, Modena 1717, p. 417).La relazione di un agente inglese in Curia della (19 marzo 1227).
Quando nell'autunno del 1228 il duca Rainaldo di Spoleto, vicario imperiale, invase le Marche, Gregorio IX affidò ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] coalizione impegnata in difesa dei Gonzaga. La pace, siglata a Modena il 5 ag. 1368 e riaffermata a Bologna con un abitanti di Montpellier che avevano ucciso alcuni officiali: la sua mediazione scongiurò la dura rappresaglia da parte del duca d' ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] di entusiasmare una fitta schiera di battaglieri presuli italici: dal vescovo di Como a quelli di Asti, Tortona, Lodi, Cremona, Modena Ariberto d'Intimiano, a favore di Corrado II il Salico e contro le mire del duca Guglielmo d'Aquitania. L'immutata ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...