Comune della prov. diParma (95,1 km2 con 24.776 ab. nel 2008), sulla Via Emilia, a 75 m s.l.m. presso la riva destra del rio Stirone. Dal Medioevo fino al 1927 si è chiamata Borgo San Donnino, in onore [...] dei Pallavicino, fu poi dominio di Piacenza e Parma, contro la quale si costituì (1281) in libero Comune. Nel 1335 passò in signoria ai Visconti e poi agli Sforza. Passata nel 1545 a far parte del dominio dei Farnese, il duca Ranuccio (1592-1622) le ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Reggio nell’Emilia (52,5 km2 con 14.761 ab. nel 2008).
È ricordata la prima volta nel 781, quando Carlomagno la donò ai vescovi di Reggio, che la tennero fino all’864; vi dominarono [...] il ducato passò agli Austriaci; per il Trattato di Aquisgrana (1748) fu incorporata nel ducato diParma e Piacenza, del quale seguì le ulteriori vicende fino a che l’8 gennaio 1848 fu ceduta al ducadi Modena; in questo ducato rimase incorporata fino ...
Leggi Tutto
Primogenita (Vienna 1791 - Parma 1847) dell'imperatore d'Austria Francesco I, sposò nel 1810 Napoleone I, al quale diede (1811) il sospirato figlio (il "re di Roma", futuro ducadi Reichstadt). Investita [...] Vienna contro la restaurazione dei Borboni in Francia, reclamando quel trono in favore del figlio; ebbe invece dal congresso il ducato diParma, Piacenza e Guastalla, nel quale esercitò un governo ispirato a criterî moderatamente liberali. Alla morte ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] allo spegnersi della linea Savoia-Acaia, quando il ducadi Savoia Amedeo VIII provvide a una prima unificazione e dalle Due Sicilie, destinati a Don Carlos diParma, e stabiliva che il re di Spagna fosse invitato dalla Francia ad aderire al ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] del 1706 risolto con l’azione del ducadi Savoia, Vittorio Amedeo II, e di Eugenio di Savoia, al servizio dell’Austria), nella di Borbone (Carlo III di Spagna), ricevendo in compenso il ducato diParma, dove si erano estinti i Farnese. Il Regno di ...
Leggi Tutto
Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] Sicilie per Carlo, primogenito di Elisabetta Farnese, e diParma e della Toscana per il Ducadi Sexto).
Per l’architettura contemporanea si ricordano: significative opere di E. Torroja (ippodromo di Zarzuela, 1935; stadio di Las Cortes e deposito di ...
Leggi Tutto
Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transazione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio [...] millesimi.
Nel 19° sec. nei vari Stati italiani si ebbero la l. del Regno di Sardegna (equivalente a 1,00 l. oro), l’austriaca o svanzica (0,83-0,86), diParma (1,00), di Modena (0,38), di Lucca (0,97), la toscana (0,82-0,84), la papale (1,10, dal ...
Leggi Tutto
Disco di metallo, con iscrizione e figura, coniato a ricordo di un fatto o di un personaggio (v. fig.). Si distingue dalla moneta per la mancanza di potere di scambio, per la possibilità di essere emessa [...] fine del 14° sec., citate nell’inventario del ducadi Berry e imitanti nel dritto monete imperiali romane, o di medaglisti (P.I. Alari Bonacolsi detto l’Antico; G.C. Romano); a Parma, G. Enzola (attivo tra il 1456 e il 1478), che tentò di sostituire ...
Leggi Tutto
Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] intitolato a Luigi IX di Francia (Ordine di s. Ludovico) fu istituito nel ducato di Lucca, per il merito civile, dal duca Carlo Ludovico di Borbone nel 1836; riunito poi agli ordini cavallereschi del ducato diParma, ne furono riformati gli ...
Leggi Tutto
Erudito (Torino 1710 - Parma 1785). Teatino, dapprima predicatore, abbandonato l'esercizio della predicazione per ragioni di salute, si diede allo studio dell'archeologia sacra e profana. Fu (1753) procuratore [...] generale dei teatini; poi (1761) fu chiamato a Parma come bibliotecario e antiquario del duca Filippo di Borbone; qui divenne amico e collaboratore di G.-L. du Tillot, specie per la fondazione della biblioteca e per il riordinamento degli studî. ...
Leggi Tutto
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....