GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] l'assassinio, avvenuto il 23 nov. 1407, di uno tra i suoi principali sostenitori, Luigi di Valois ducadi Orléans, per di più sostituito nelle funzioni di governo da Giovanni senza Paura ducadi Borgogna che gli era ostile. L'atteggiamento francese ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] Crescenzio e Giovanni XVI. Al seguito di papa e imperatore si trovavano il duca Ottone, padre di G. V, il ducadi Baviera, i marchesi di Meissen e diTuscia, vescovi italiani e transalpini, Odilone di Cluny e Gerberto di Aurillac. In gennaio G. V e ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] posizione di capo della famiglia nei possedimenti al nord di Roma, nominandolo rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, carica , le terre di Campagna in comune con Bonifacio; il nascituro era affidato alla protezione del ducadi Calabria. Oltre ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] e il conseguente assurgere a grande potenza dei signori di Spoleto e diTuscia, gravitanti decisamente verso R. e il ducato, R. si trovò allora esposta all’ingombrante tutela del potente ducadi Spoleto, che per un certo tempo poté disporre a suo ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] armata della cattedra papale, operati, il primo, da un casato della Tuscia romana, con addentellati in città, che cercò di imporre come papa il laico Costantino, fratello di Toto "duca" di Nepi; il secondo addirittura dai Longobardi sia del Regno che ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] temporali (29 gennaio 1419); nel gennaio 1419 nominò ducadi Spoleto Guidantonio da Montefeltro, con il quale avrebbe : a parte le città di Ancona e di Macerata, M. attuò nella Marca, nel Patrimonio e nella Tuscia la tendenza ad assoggettare il ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] di Corrado di Urslingen, Bertoldo, molto vicino all'imperatore, che continuava a fregiarsi del titolo diducadi Spoleto la nomina di rettori (in prevalenza cardinali) per molte province. In quella del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia il controllo ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] a chiedergli particolari riguardi. D'altro canto, all'occupazione della Tuscia settentrionale e centrale non fu estraneo il proposito del re di prevenirne la conquista da parte del ducadi Spoleto. È da ritenere che ad analoga cautela si sia attenuto ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] soprattutto agli occhi del papato riformatore, in quanto residenza di Goffredo, duca dell'Alta Lorena, il quale, divenuto marchese diTuscia grazie al matrimonio con Beatrice, vedova di Bonifacio di Canossa, era allora la potenza egemone dell'Italia ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] a Pavia nell'aprile 996) e ripetuta poi dal marchese Ugo diTuscia, a Sale (Tortona), nel settembre del 996 (anche questa chartula spedizione, alla testa della quale fu posto il, duca Ottone di Carinzia, discese la valle dell'Adige prima del Natale ...
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