Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...]
La vita
Gian Domenico Romagnosi, nato a Salsomaggiore, allora ducatodi Parma e Piacenza, l’11 dicembre 1761, inizia da a Giovan Pietro Vieusseux (1779-1863) direttore dell’«Antologia» diFirenze, Romagnosi precisa che i suoi scritti e le sue ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] sue pionieristiche ricerche (129) - e la casa madre diFirenze sopportava l'intero costo dell'operazione. La Repubblica, grazie della Romània scaricarono a Venezia 130.000 ducatidi spezie. Non di rado il capitale iniziale era assai consistente: ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] contraddittorie: il raggruppamento di più municipi nello stesso ducato (per es. Friuli Shaping of a City, London 1975; F. Sznura, L'espansione urbana diFirenze nel Dugento, Firenze 1975; A. Lombard Jourdan, Paris. Genèse de la "ville". La ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducatodi Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] cui si riferisce: così la repetitio a D. 33, 1, 66 nel ms. II. 1. 217 della Bibl. Naz. diFirenze.
Quaestiones. - Il Diplovataccio (p. 466) attesta che B. "plures quaestiones seu dísputationes disputavit". Sulla fonna-quaestio, ritenuta per solito ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] ducatodi conto e a seguito dell'aggravio fiscale, il reddito reale di questa carica si era ridotto a poco più di 150 ducati del potere politico a Venezia e Firenze nel Cinquecento, Tesi di dottorato di ricerca, Università di Venezia, 1992, pp. 142- ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] diFirenze nell'inverno 1798, prima di assolvere le funzioni decisive di prosegretario del conclave. I quindici anni di ministero del cardinale Consalvi a fianco di il concordato italiano fu esteso al Ducatodi Lucca, assegnato a Elisa Bonaparte: P ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] del sommo pontefice. Le turbolenze politiche scoppiate nel Ducatodi Milano a partire dall'agosto 1447, con la morte anche Borso d'Este e la Repubblica diFirenze sostennero Malatesta, consentendogli di tenere sotto scacco l'avversario. Sigismondo ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] del Ducatodi Spoleto, delle città di Orvieto, Narni e Orte da parte di Braccio e con la concessione in vicariato di Perugia, innanzi tutto il 2 maggio 1419 mutava il vescovado diFirenze, di cui era titolare fin dal 1411 Amerigo Corsini, in ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] il ducatodi Mantova, e i territori rivieraschi da Savona a Nizza che la Francia avrebbe dovuto consentire al Piemonte di e i giudizi critici E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza di Cesare Balbo,Firenze 1940, pp. 3-44, 109-167 e passim. Manca una ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] alla reversibilità del neocostituito Ducatodi Lucca. L'accordo fu perfezionato il i o giugno 1817, con il trattato di Parigi, e più tardi rettificato, per una migliore sistemazione dei confini, con il trattato diFirenze (28 nov. 1844). Infine ...
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duecento
duecènto (tosc. o letter. dugènto; letter. ducènto) agg. num. card. [comp. di due e cento], invar. – Numero uguale a due volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 200, in numeri romani CC): scuola di d. alunni; abita...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...