Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] della Chiesa il ducatodi Ferrara e per espellere dall'Italia i Francesi. La Lega di Cambrai raggiunse lo scopo, avendo Venezia dovuto restituire tutte le città occupate, comprese Cervia e Ravenna; ma la Lega santa, se col congresso diMantova (1512 ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] invasori nell'Epiro e riportarono successi nella Tessaglia e nel ducatodi Neopatra. Disgraziatamente per l'impero, la politica d'unione , Jacobi Gothofredi, editio nova in VI tomos digesta, Mantova 1740; Αἱ ‛Ροπαί, oder die Schrift über die ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] propri sovrani, o da appositi delegati, i ducatidi Savoia e di Milano, la repubblica di Venezia, i ducatidi Ferrara e di Urbino, il marchesato diMantova e le repubbliche di Siena e di Lucca. Si presentarono anche gli ambasciatori fiorentini, ma ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] austriaco; e così si ebbe il codice civile per i ducatidi Parma, Piacenza e Guastalla entrato in vigore il 1° r. decr. 3 dicembre 1870, n. 6055); alle provincie venete e diMantova col 1° settembre 1871 (legge 26 marzo 1871, n. 129; disposizioni ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] , e G. Cassandro col volume sul Ducato bizantino, che è un'intelligente ricostruzione della storia di Napoli dal sec. 7° fino all l'una, estremamente analitica e dedicata alla storia diMantova (Un comune cittadino in territorio ad economia agricola) ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] due galere della Romània scaricarono a Venezia 130.000 ducatidi spezie. Non di rado il capitale iniziale era assai consistente: nel di Norimberga scelsero la via del Po e diMantova, l'uno con 5 balle di merci, l'altro con 4 casse di vetro ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] presso Federico III al fine di ottenergli l'investitura imperiale del Ducatodi Milano, atto che lo avrebbe messo al riparo dalle rivendicazioni della casa d'Orléans. La presenza di Francesco Sforza a Mantova funse da stimolo agli altri sovrani ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Ducatodi Spoleto, delle città di Orvieto, Narni e Orte da parte di Braccio e con la concessione in vicariato di Pereto ministro generale O.F.M. e i capitoli generali di Roma (1411) e diMantova (1418), "Archivum Franciscanum Historicum", 55, 1962, pp ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] costrinsero il granduca a inviare la propria famiglia in direzione diMantova e a ritirarsi a Pisa. Ma dopo pochi giorni tornò reversibilità del neocostituito Ducatodi Lucca. L'accordo fu perfezionato il i o giugno 1817, con il trattato di Parigi, e ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] di Albornoz - sotto Innocenzo VI - una legazione comprendente la Marca Anconetana, il Ducatodi Spoleto, il Patrimonio e le province di 1898.
A. Segre, I dispacci di Cristoforo da Piacenza procuratore mantovano alla corte ponteficia (1371-1383), " ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...