BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] degli Italiani benemeriti della libertà e della patria, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 92-95; G. Sforza, La rivoluzione del 1831nel ducatodiModena, Roma-Milano 1909, pp. 255 ss., 259, 285, 289, 310, 323, 326 ss., 329, 364 ss., 369; A. Panizzi, Le ...
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BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] 'imperatore d'austria e moglie morganatica del conte di Neipperg, ma quale ex consorte di Napoleone e madre del duca di Reichstadt.
Nel 1821, in seguito alla scoperta nel ducatodiModena della setta dei Sublimi Maestri Perfetti, dalle deposizioni ...
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Figlia (Vienna 1717 - ivi 1780) dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, secondogenita e prima delle figlie femmine, divenne erede al trono in virtù della [...] in seguito alle sue nozze con Ferdinando IV; Ferdinando sposò Maria Beatrice Vittoria d'Este, erede del ducatodiModena) e cercò di garantire amichevoli relazioni con la Francia e la Spagna (Maria Antonietta sposò il delfino, poi Luigi XVI; Leopoldo ...
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Organismo statale nato dalla trasformazione della Repubblica Cisalpina che ebbe vita dal 1802 al 1806, con Napoleone Bonaparte presidente e F. Melzi d’Eril vicepresidente. Comprese la Lombardia austriaca, [...] la Valtellina, parte dello Stato della Chiesa, il ducatodiModena e una striscia fino al Mar Ligure, quasi rispondente al tratto fra Massa e Carrara. Il presidente aveva il potere supremo ed effettivo; rappresentavano la nazione i 3 collegi ...
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Regione storica e naturale della Toscana, nella prov. di Lucca, corrispondente al bacino superiore del fiume Serchio e perciò estesa sul versante meridionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e su quello interno [...] parte della regione. Le due parti, estense e lucchese, seguirono le sorti dei rispettivi Stati sino al 1847, quando il ducatodiModena assorbì anche le vicarie lucchesi; entrata a far parte con la proclamazione del Regno d’Italia della provincia ...
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Diplomatico estense (Reggio nell'Emilia, 1706 - Modena 1777). Figlioccio del duca Rinaldo I, fu da questo inviato in missione nel 1734 in Germania, nel 1735 a Parigi. Governatore civile di Massa e Carrara, [...] membro del Consiglio di governo del ducatodiModena durante l'assenza del duca Francesco III governatore di Milano e generale delle truppe, eresse l'Arsenale e l'Armeria. Tradusse tragedie di Corneille, Racine, Voltaire. ...
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Figlia (n. 1750 - m. Massa 1829) di Ercole III e di Maria Teresa Cybo-Malaspina. Nel 1771 sposò Ferdinando d'Asburgo-Lorena dando inizio così alla dinastia degli Asburgo-Este. Dopo la Restaurazione (1814), [...] lasciò al figlio Francesco IV il ducatodiModena e Reggio e governò direttamente fino alla morte il ducatodi Massa e Carrara. ...
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Patriota (Montecchio 1788 - ivi 1854), negoziante, membro influente della Carboneria e amico di G. Andreoli, cercò nel 1821 di estendere il moto liberale nel ducatodiModena. Arrestato e sottoposto al [...] processo di Rubiera, confessò ogni cosa e per questo la condanna a morte (11 sett. 1822) gli venne commutata in dieci anni di carcere. ...
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Figlio (Modena 1610 - Santhià 1658) del duca Alfonso III e di Isabella di Savoia; divenuto duca il 25 luglio 1629 per l'abdicazione del padre, fu costantemente entro la morsa della rivalità franco-spagnola: [...] l'alleanza francese nel 1635, ottenne per ciò dalla Spagna il ducatodi Correggio ma invano cercò, andando in Spagna (1638) e partecipando alla guerra del ducatodi Castro, di riottenere Ferrara occupata dalla Santa Sede. Alleatosi poi con la Francia ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] sabaudo, nel DucatodiModena, nel Regno delle Due Sicilie), animatrice di inedite esperienze associative, come le Amicizie cattoliche piemontesi, e di pubblicazioni periodiche, come L’Amico cattolico di Torino, Le memorie di religione, di morale e ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
buongoverno
buongovèrno (o bongovèrno; anche buòn govèrno) s. m. – 1. In genere, governo saggio, che opera per il bene dei cittadini. 2. Nome di magistrature medievali; in partic.: magistrato del b., quello che presiedeva, nel ducato di Modena,...