GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] nell'ambiente letterario del suo tempo, ibid., X (1961), p. 416; G. Berti, Atteggiamenti del pensiero italiano nei DucatidiParma e Piacenza dal 1750 al 1850. Personalità significative, Padova 1962, pp. 59, 63, 69, 98, 106; E. Sabia, Reggio ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] che egli stesso dovette condurre, nel dicembre del 1795, a Madrid, al fine di regolare la posizione diplomatica e giuridica del ducatodiParma in seguito al trattato di Bâle (Bédarida, p. 165). Tornato in patria; era nominato dal duca consigliere ...
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ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] il 14 maggio 1699 e iniziata la carriera di Curia, l'A. fu nominato vicelegato di Ferrara. Nel 1701 fu inviato da Clemente XI nel ducatodiParma come commissario pontificio al comando di un presidio di truppe che il duca Francesco Farnese aveva ...
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ANTONELLI, Nicola Maria
Elvira Gencarelli
Nacque a Pergola, nella Legazione di Urbino, l'8 luglio 1698, da una nobile famiglia di Senigallia. Terminati a Roma gli studi filosofici, seguì quelli di diritto [...] contesa fra Benedetto XIV e la corte di Vienna circa la supremazia feudale della Chiesa su Parma e Piacenza, l'A. scrisse alcune opere, tra cui le Ragioni della sede apostolica sopra il ducatodiParma e Piacenza, esposte a, Sovrani, e Principi ...
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Melegari, Luigi Amedeo
Giurista e uomo politico (Castelnuovo di Sotto, Reggio Emilia, 1805 - Berna 1881). Figlio di poveri agricoltori, conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma. Maestro di scuola, [...] partecipò ai moti del 1831 nel ducatodiParma. Costretto all’esilio, si rifugiò a Marsiglia, dove conobbe Mazzini e si affiliò alla Giovine Italia. Partecipò al tentativo d’invasione della Savoia del febbraio 1834 e il 15 aprile successivo firmò con ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] della Lomellina al ducatodi Savoia. L’occupazione francese fu contrassegnata dall’insurrezione contro le milizie di Bonaparte e .
Il Concilio del 1076, convocato da Guiberto diParma, arcivescovo di Ravenna (poi antipapa Clemente III), lanciò la ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , così non aveva esitato, l'anno prima, a restituire Parma e Piacenza al ducatodi Milano, tornato per breve tempo francese, e a promettere di ridare Modena e Reggio al duca di Ferrara, alleato di Francia, per avere in cambio il riconoscimento della ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] . Al sec. XV risalgono le università di Torino (1405), diParma (1422) e di Catania (1434); al successivo le università sarde e l'Olanda, la più antica università è quella di Lovanio, nel ducatodi Brabante, fondata nel 1426 e rapidamente salita in ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] incluso nell'editto sulla riforma dei conventi (2 febbraio 1768) che determinò l'espulsione di quasi quattrocento religiosi stranieri dai DucatidiParma e Piacenza, don Gregorio fu risparmiato dal provvedimento. Sembra sia rientrato nel novero ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] del Ducatodi Spoleto, delle città di Orvieto, Narni e Orte da parte di Braccio e con la concessione in vicariato di Perugia diParma, un resoconto in versi che si arrestava agli episodi del giugno 1419, cioè fino alla sottomissione di Giovanni ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...