Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] a Pinerolo, e che era oggetto del controllo più occhiuto e della pressione più costante da parte del re. Ma a duchidiSavoia come era stato Carlo Emanuele I, come sarà nell'ultimo ventennio del secolo Vittorio Amedeo II, la neutralità passiva, il ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] nuovo impulso alle fonderie veneziane. Ferlino, famoso per le grandi bombarde, le "Ferline", che aveva prodotto per i duchidiSavoia e per i Visconti, ottenne spazi in Arsenale e alla Giudecca per le sue officine (44). L'interesse crescente ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] , Zaragoza 2005, pp. 161-201.
22 Il documento è citato da P. Cozzo, La geografia celeste dei duchidiSavoia. Religione, devozioni e sacralità in uno Stato di età moderna (secoli XVI-XVII), Bologna 2006, p. 246.
23 Cfr. P. Cozzo, La geografia celeste ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] illustrati. Rivista mensile», 3, 1930, 6, p. 93.
85 P. Cozzo, La geografia celeste dei duchidiSavoia. Religione, devozioni e sacralità in uno Stato di età moderna (secoli XVI-XVII), Bologna 2006.
86 P. Cozzo, Le mille e una sindone, «Micromega ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] a termine solo nel 1591, anno della sua morte.
I duchidiSavoia, che sin dagli anni Sessanta decisero di fondare la stessa sopravvivenza fisica del proprio Stato su un’opera di fortificazione estensiva delle piazze recuperate nel 1559, non mancarono ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Giustiniani e Ciriaco Mattei, tutti grandi estimatori del Caravaggio, e inoltre Alessandro Peretti Montalto, Ferdinando Gonzaga e i duchidiSavoia.
Fra le prime opere del G., come tramanda Baglione (p. 293), va menzionata la pala d'altare della ...
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MONOD, Pierre
Andrea Merlotti
MONOD, Pierre. – Nacque a Bonneville, nel Faucigny, nel 1586, da Georges, avvocato e membro della piccola nobiltà, e da Nicoline de Pobel, esponente di una famiglia della [...] risposta alle scandalose invettive intitolate prima e seconda savoina. Nella quale si prova ch’i duchidiSavoia niente affatto possedono ingiustamente usurpato alla Corona di Francia, anzi che sono stati gli amici più costanti de’suoi re, come più ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] a Torino sei mesi più tardi. Nello stesso anno si dedicò alla stesura di un testo in due volumi, rimasto manoscritto, Dell'historia d'Altimauro, dedicato ai duchidiSavoia (il ms. andò parzialmente distrutto nel 1904 in un incendio nella Bibl ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] come suo successore: valendosi presso il papa Paolo IV del diritto di provvedere ai vescovadi, alle abbazie e ai benefici del ducato, che era riconosciuto ai duchidiSavoia per l'indulto di Niccolò V dal 1451, e che ancora nel 1554 Giulio III ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] , Carignano 1912) i manoscritti del B., che facevano parte della biblioteca dei DuchidiSavoia: Descrittione, uso e ragioni del triconolometro (ms. cartaceo di 94 fogli non numerati); La generale et necessaria Instruttione per l'intelligentia et ...
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forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
aquilato
agg. [der. di aquila]. – Che porta l’effigie dell’aquila; in numismatica, forte a., una delle monete dei duchi di Savoia che ebbero il nome di forte, così detta per il tipo dell’aquila.