CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Nel febbraio 1373 il C., per distogliere i duchi d'Austria dalla loro politica di neutralità, consegnò loro Belluno e Feltre. Ma accomodamento pacifico. Finalmente, attraverso la mediazione di Amedeo VI conte diSavoia, la pace fu conclusa a Torino ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] a legazioni nelle quali, in veste di oratore ufficiale dei duchi sabaudi, pronuncio orazioni da lui stesso a Torino l'anno successivo. Le orazioni a Filippo II diSavoia e all'imperatore Massimiliano furono edite a Lione rispettivamente dopo l ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] fu inviato, con Giovanni Garzoni, a Trento, presso i duchi d'Austria Ernesto e Federico, per sollecitare un'alleanza contro inviato a sottoscrivere il trattato di alleanza antiviscontea con Amedeo diSavoia e la Repubblica di Firenze, quindi - nello ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] , trattato con familiarità e confidenza, ed ebbe occasione di intavolare trattative per il matrimonio tra Bona diSavoia, sorella di Carlotta, regina di Francia, e Galeazzo Maria Sforza, e di riferire della costante animosità degli Orléans e degli ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] tutti i feudatari; rinnovava analogo atto il 6 genn. 1477 nei confronti dei nuovi duchi Bona diSavoia e Gian Galeazzo Maria, rispettivamente vedova e figlio di Galeazzo Maria deceduto l'anno prima.
Per tornare alla sua carriera universitaria, si sa ...
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CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] l'interessamento a essa dimostrato dai vicerè conte di Castro e principe Emanuele Filiberto diSavoia. Il C. vi tenne diverse orazioni e Carini riferisce di aver visto in Spagna, presso la biblioteca dei duchi dell'Infantado: sitratta di una ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] della reggenza per il nuovo duca Gian Galeazzo Maria alla madre Bona diSavoia. Alla fine del 1477 il L. ottenne la conferma dell'investitura del marchesato di Soragna dai nuovi duchi, ai quali giurò fedeltà il 27 dicembre.
Nel 1479 faceva parte del ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] . A comporre la lite era stato coinvolto il duca diSavoia, Amedeo VIII, ed il governo veneziano scelse nel 1408 consiliare conservata presso la Bibl. Classense di Ravenna (ms. n. 485).
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Vite de' duchidi Venezia, in L. A. ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] giustizia accanto ai quattro Senati già esistenti (Savoia, Piemonte, Nizza, Genova); la città prescelta fu Casale, già sede dell'antico Senato dei duchidi Monferrato soppresso nel 1730. Il Nuovo Senato di Casale istituito con editto 19 sett. 1837 ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchidi Milano per 35 anni. Figlio [...] patria. Professore di diritto all’Università di Lovanio, fu a lungo consigliere dei duchidi Borgogna e di Brabante e , Inghilterra e Spagna; poi in Savoia, Borgogna, Lorena e Germania.
L’esperienza, di certo culturalmente stimolante, fu all’origine ...
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forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
aquilato
agg. [der. di aquila]. – Che porta l’effigie dell’aquila; in numismatica, forte a., una delle monete dei duchi di Savoia che ebbero il nome di forte, così detta per il tipo dell’aquila.