SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] altri progressi della Riforma. La quale fu combattuta soprattutto in seguito all'azione svolta con mezzi e carattere politici, dai duchidiSavoia e, sul terreno più strettamente religioso, principalmente da S. Carlo Borromeo, assistito dal vescovo ...
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SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo diSavoia, di nobilissima [...] sabaudo, a cui d'altronde si era sentito sempre profondamente legato, professando per i suoi "naturali", principi, i duchidiSavoia, una devozione fedele e sincera. Intensa fu la sua attività pastorale; cospicui i risultati del suo governo diocesano ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] 16 sett. 1451 (vi farà ritorno solo il 13 genn. 1453), si fermò dapprima presso il duca di Milano, che lo accolse trionfalmente, poi presso i duchidiSavoia. Il 14 dicembre era arrivato a Lione da dove, dopo aver vinto la resistenza del re francese ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] a Pinerolo, e che era oggetto del controllo più occhiuto e della pressione più costante da parte del re. Ma a duchidiSavoia come era stato Carlo Emanuele I, come sarà nell'ultimo ventennio del secolo Vittorio Amedeo II, la neutralità passiva, il ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] come suo successore: valendosi presso il papa Paolo IV del diritto di provvedere ai vescovadi, alle abbazie e ai benefici del ducato, che era riconosciuto ai duchidiSavoia per l'indulto di Niccolò V dal 1451, e che ancora nel 1554 Giulio III ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] ; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, Torino 1881, II, pp. 198 s., 493; C. Rosso, Una burocrazia di Antico Regime: i segretari di Stato dei duchidiSavoia, I (1559-1637), Torino 1992, pp. 90, 377; Il libro quarto degli «Ordini nuovi ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] . Pareri per controversie internazionali (parere sulla controversia dei duchidiSavoia e il re di Francia sulle terre di Cheresei dell'8 dic. 1635; lettera sulla pretesa dei Savoia al titolo di re di Cipro del 1633; ecc.), e su questioni interne ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] pagamento definitivo "delle dotti" dell'infanta Caterina d'Asburgo, moglie di Carlo Emanuele I, di cui ancora, dopo oltre ottant'anni, i duchidiSavoia non avevano ottenuto che una parte.
Tornato a Torino nel 1672, il F. venne nominato consigliere ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] dal re di Portogallo e dai duchidi Lancaster e di York, generi di Pietro I: il primo, anzi, assunse il titolo di re di Castiglia; Prussia. Finalmente gli sguardi si posarono su Amedeo diSavoia duca d'Aosta, nonostante l'opposizione dei repubblicani ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] degl'infedeli e dei duchidi Spoleto tenta di conservare in vita l'Impero, deve subire il ritorno di Fozio, la condanna (879 lo deponevano e l'8 luglio nominavano pontefice Amedeo diSavoia (Felice V).
Ma gli appoggi ai basileesi scemavano ...
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forte3
fòrte3 s. m. [uso sostantivato di forte1 (nel sign. 6 a)]. – In numismatica, moneta frazionaria dei conti e duchi di Savoia, la cui coniazione cominciò al tempo di Edoardo conte di Savoia (1323-1329): equivaleva in origine a 1/8 di...
aquilato
agg. [der. di aquila]. – Che porta l’effigie dell’aquila; in numismatica, forte a., una delle monete dei duchi di Savoia che ebbero il nome di forte, così detta per il tipo dell’aquila.