SAVARY, Jérôme
Biancamaria Mazzoleni
Attore, commediografo e regista francese, nato a Buenos Aires il 27 giugno 1942. Tornato con la madre in Francia (1947), ha studiato musica e arti decorative a Parigi. [...] , Chaillot: deux salles, un seul théâtre, ibid., 887 (1° aprile 1991), pp. 56-57; Savary: c'est magique, intervista a cura di D. Dumas, ibid., 890 (15 maggio 1991), pp. 46-49 (con il testo di Frégoli e una completa biografia e curriculum di S. e del ...
Leggi Tutto
ROSTAND, Edmond
Silvio D'Amico
Poeta francese, nato a Marsiglia il 1° aprile 1868, morto a Parigi il 2 dicembre 1918. Dopo un primo volume di versi, Les Musardises (1890), salì le scene con una commedia [...] lavoro nel Cyrano, dove è riuscito a presentare un romantico tipo di eroe guascone e popolare, originario dei romanzi di Dumas padre, con vernice preziosa e brillante, grazie all'ambiente e allo stile secentesco, che in questo caso si prestavano ...
Leggi Tutto
GUILLAUME, Paul
Ernesto Valentini
Psicologo, nato a Chaumont il 26 giugno 1878. Dopo un periodo d'insegnamento della filosofia per incarico nella facoltà di lettere di Parigi, nel 1940 fu chiamato alla [...] animale (ivi 1940), La psychologie des singes (vol. VIII del Nouvean traité de psychologie, diretto da G. Dumas, ivi 1941);
6) trattazione epistemologica di problemi generali della psicologia:Introduction à la psychologie (ivi 1942; nuova ed ...
Leggi Tutto
La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] a Milano presso Napoleone, ne avevano perorato l'istituzione in una lettera alla municipalità.
102. Sulla Vadori cf. in particolare G. Dumas, La fin de la République, p. 464.
103. "Il Libero Veneto" uscì con il primo numero il 2 giugno 1797. Ebbe ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli albori del XIX secolo Parigi decreta il successo del Caio Gracco di Vincenzo [...] scena tende ad assimilarsi a quella melodrammatica (Lucrèce Borgia e Marie Tudor, 1833). Lo stesso può dirsi dei feuilletons teatrali di Dumas padre (La tour de Nesle, 1832; Monte-Cristo, 1848).
Nel 1843 la messa in scena di Les burgraves di Hugo si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Siciliano come gli altri due rappresentanti del cosiddetto verismo italiano, Luigi [...] ben poco originali, con la ripresa dei romanzi d’avventura francesi (Amore e patria, 1857) ispirato ai Tre moschettieri di Dumas, con l’acceso impegno patriottico (I carbonari della montagna, 1861-1862) o, infine, con il genere del romanzo storico ...
Leggi Tutto
HEUSCH, Nicola
Piero Crociani
Figlio di Gioacchino, ufficiale dell'esercito toscano, e di Carolina Pieri, nacque il 5 marzo 1837 a Calci, presso Pisa. Non ancora diciottenne, intraprese la carriera [...] nel 1866 alla guerra per la liberazione del Veneto. Intanto, durante la permanenza a Firenze, l'H. aveva sposato Antonietta Dumas.
Il 28 ag. 1870 fu promosso maggiore e, destinato al 26° reggimento fanteria, ne divenne dapprima relatore del consiglio ...
Leggi Tutto
LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] , tratto dall'omonimo dramma in prosa (fosca storia di intrighi che oppose Caterina de' Medici a suo figlio) di A. Dumas père. L'opera, che doveva essere rappresentata a Napoli presso il teatro S. Carlo, venne ritirata poco prima della messa in ...
Leggi Tutto
STEFANO VII, papa
Ambrogio M. Piazzoni
STEFANO VII, papa.– Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo e nulla si sa della madre), fu talvolta detto VIII perché nel 752 uno [...] col. 980; J-H.K. Mann, The Lives of the Popes in the Early Middle Ages, IV, London 1925, p. 189; E. Amann - A. Dumas, L’église au pouvoir des laics, in A. Fliche - V. Martin, Histoire de l’église depuis les origines jusqu’à nos jours, VII, Paris 1940 ...
Leggi Tutto
. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] nel 1836 stabilisce come unità di misura nutritiva dei foraggi semplicemente il loro quantitativo di azoto. Un progresso importantissimo si ha con Dumas e Liebig (1840-42), i quali dimostrano che vi è un gruppo di alimenti, le materie azotate, che s ...
Leggi Tutto
cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...
cloroformio
clorofòrmio s. m. [dal fr. chloroforme (termine coniato nel 1834 dal chimico J.-B. Dumas), comp. di chlor(ure) «cloruro (d’idrogeno)» e (acide) form(ique) «acido formico»]. – Composto organico, di formula CHCl3 (più propriam. detto...