Scrittore e giornalista spagnolo (n. Cartagena 1951). Dopo gli studi universitari, dal 1973 al 1994 ha lavorato come reporter prima per il quotidiano “Pueblo” e poi per la Televisión Española, distinguendosi [...] letteraria si P.R. è stata costante. Negli anni ha pubblicato romanzi perlopiù storici e di avventura come El Club Dumas (1993, Il Club Dumas), La piel del tambor (1995, La pelle del tamburo) e la saga del Capitán Alatriste (sei libri pubblicati tra ...
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Attrice (Lorient 1798 - Parigi 1849); figlia d'arte, recitò in compagnie nomadi e sposò Allan detto Dorval, ballerino e maestro di ballo; esordì (1818) a Parigi alla Porte-Saint-Martin; nel 1827 ottenne [...] un pieno riconoscimento in Trente ans ou la vie d'un joueur di V. Ducange. Fu la grande interprete delle eroine del teatro romantico, di A. Dumas, V. Hugo, A. de Vigny. Con quest'ultimo ebbe anche un'intensa relazione. ...
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LA CHAUSSÉE, Pierre-Claude Nivelle de
Diego Valeri
Drammaturgo francese, nato nel 1692 a Parigi, dove morì il 14 marzo 1754. È il creatore d'un nuovo genere teatrale, la comédie larmoyante; genere viziato [...] da incertezze e da ambiguità, ma che prelude alla commedia realistica del Diderot e contiene in germe il dramma moderno di Dumas fils e di Émile Augier. Si sa che il La Ch. era un uomo leggiero, spensierato, amico delle conversazioni sbrigliate e ...
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autogossip
(auto-gossip), s. m. inv. Pettegolezzo, chiacchiera, rivelazione resa nota dalla persona direttamente coinvolta.
• Qui da noi i potenti sono ancora sostanzialmente immuni da gossip erotico, [...] anni fa da un clamoroso autogossip, quando uscì «La putain de la République». L’autrice, ex amante del ministro Roland Dumas coinvolta nello scandalo dei petroli, non ha fatto una bella fine: è stata avvistata in un reality, insieme a una ex ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] cominciò a comporre un'opera teatrale, Caterina Blum (libretto di D. Bolognese, che si era ispirato al romanzo di A. Dumas dallo stesso titolo), che venne rappresentata con grande successo al teatro S. Carlo di Napoli il 3 sett. 1862 (e non 1863). La ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Attrice comica, nata a Milano il 6 dicembre 1877. Esordì nella compagnia dialettale del grande Ferravilla (v.) dove sua madre era "caratterista", ed ella sostenne [...] italiana Talli-Gramatica-Calabresi vi si fece notare specialmente in Fuochi di San Giovanni di Sudermann e in Dionisia di A. Dumas figlio. Ma i suoi grandi successi furono nel teatro comico, a cui si dedicò esclusivamente in tutte le compagnie di cui ...
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Attrice francese (Beaune, Costa d'Oro, 1833 - Parigi 1908). Esordì alla Comédie-Française nel 1848, fu poi ai Variétés nel 1851, tornò alla Comédie-Française nel 1858; si dimise nel 1881 da "sociétaire", [...] fece alcune tournées in Francia e in Russia (1883). Fu applaudita in parti del repertorio classico e in opere di V. Hugo, L.-G.-F. Ratisbonne, A. de Musset, E. Augier, A. Dumas figlio e O. Feuillet. ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] (1783-1855) e Théophile-Jules Pelouze (1807-1867), i quali non nutrivano alcuna fiducia nelle teorie della digestione di Dumas e Liebig. Messo di fronte a posizioni tra loro contrastanti, verso il 1842 Bernard decise di intraprendere in questo campo ...
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Pittore e litografo (Parigi 1800 - ivi 1857), fu tra gli animatori del movimento romantico. Dipinse acquerelli, composizioni religiose e decorative; ma la sua fama è legata alle sue litografie, che ci [...] mode del tempo (Galerie fashionable, Le goût nouveau, Les heures du jour, ecc.) e i volti delle personalità più notevoli di quegli anni (Hugo, Chateaubriand, Dumas, Liszt, ecc.). Fu anche rinomato illustratore di Racine, Molière, Rabelais, ecc. ...
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Scrittore e giornalista svedese (Stoccolma 1811 - ivi 1868). Autore di commedie umoristiche e popolareggianti: Ett resande teatersällskap ("Una compagnia di teatro ambulante", 1843), Magister Blächstadius, [...] della libertà, anche italiani, banditore e strenuo difensore. Più validi sia del teatro sia dei romanzi a tesi alla Sue e alla Dumas, i suoi bozzetti e aneddoti dickensiani sulla Stoccolma del tempo: Bilder ur verkligheten ("Scene di vita", 1863-65). ...
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cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...
cloroformio
clorofòrmio s. m. [dal fr. chloroforme (termine coniato nel 1834 dal chimico J.-B. Dumas), comp. di chlor(ure) «cloruro (d’idrogeno)» e (acide) form(ique) «acido formico»]. – Composto organico, di formula CHCl3 (più propriam. detto...