Chimico (Pragatto, Bologna, 1802 - Rennes 1878). Patriota e cospiratore, fu esule in Francia ove studiò chimica con J.-L. Gay-Lussac; professore (1842) e poi rettore a Rennes, contribuì con ricerche sperimentali [...] da un acido al suo omologo superiore per mezzo di nitrili; i suoi lavori sui cloroderivati furono utilizzati da J.-B.-A. Dumas e da A. Laurent per confermare la loro teoria della sostituzione. Fu attivo anche in altri rami della chimica: fece studî ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] "Sulla spiegaz. di alcune insolite condensaz. di vapori" di H. Kopp,ibid., VII (1858) pp. 375-378; Osservaz. sulla nota di Dumas intorno gli equivalenti dei corpi semplici,ibid., pp. 16 s.; Spiegaz. intorno la nota del sig. H. Kopp accennata nel fasc ...
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Chimico (La Folie, Langres, 1807 - Parigi 1853); prof. all'univ. di Bordeaux (1838-48) e chimico della zecca di Parigi. Fu uno dei protagonisti della nascita della chimica organica moderna nella prima [...] degli atomi nelle molecole. Le idee di L. furono alla base della successiva "teoria dei tipi" di F. Gerhardt, A. Dumas e dello stesso L. e aprirono la strada all'introduzione delle teorie strutturali e all'individuazione dei gruppi funzionali nella ...
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Chimico (Darmstadt 1829 - Bonn 1896). Uno tra i fondatori della teoria della struttura molecolare, dalle sue ricerche sono derivate alcune delle principali teorie moderne sui composti organici, come quella [...] abbandonare lo studio dell'architettura per quello della chimica. Studiò a Parigi dal 1851 al 1852, dove seguì le lezioni di J.-B. Dumas e conobbe C. A. Wurtz, H.-V. Regnault, C. Gerhardt e altri tra i più rinomati chimici dell'epoca. Nel 1852 prese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] W. Williamson, da Edward Frankland ad August W. von Hofmann. Sulla via del ritorno, Piria e Bertagnini si incontrano con Dumas che, secondo la testimonianza di Bertagnini, voleva bene a Piria come a un figlio (R. Piria, Appunti sull’industria chimica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] a fare i conti con i limiti dell'inferenza induttiva. Nel suo trattato Méthode de chimie (1854), un ex collega di Dumas, Auguste Laurent li esortò ad adottare l'approccio ipotetico-deduttivo fino ad allora considerato caratteristico della fisica. Era ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] Chaptal, Thenard nel 1832 e Jean-Baptiste-André Dumas nel 1845. Numerosi altri chimici francesi contribuirono in insegnamento di chimica teorica e pratica. Professore e cofondatore fu Dumas che ne avvertì la necessità in vista dello sviluppo delle ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] con gli scienziati François Arago - segretario dell'Institut de France -, A.-J. Balard, T.-J. Pelouze, J.-B. Dumas e soprattutto con il grande chimico M. Berthelot, del quale divenne apprezzato collaboratore scientifico.
Nel 1857 il Piria, in ...
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Chimico e fisico (Fournes-en-Weppes, Nord, 1830 - Grenoble 1901), prof. nell'univ. di Grenoble (dal 1870). A R. si debbono numerose ricerche di elettrochimica, termochimica, chimica analitica [...] del peso molecolare di soluti non volatili, per i quali risultava impossibile l'applicazione del metodo di Dumas basato sulla misura della densità gassosa. Successivamente si dedicò allo studio del comportamento delle soluzioni acquose di ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] che si erano sviluppati (in un secondo esperimento) liberi dagli altri gas formati nel corso della combustione. Jean-Baptiste-André Dumas (1800-1884), un ex assistente di Thenard, ideò nel 1831 un metodo affidabile che consisteva nel forzare i gas ...
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cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...
cloroformio
clorofòrmio s. m. [dal fr. chloroforme (termine coniato nel 1834 dal chimico J.-B. Dumas), comp. di chlor(ure) «cloruro (d’idrogeno)» e (acide) form(ique) «acido formico»]. – Composto organico, di formula CHCl3 (più propriam. detto...