Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] ; tra i massimi seguaci del r. scolastico sono da ricordare, oltre a s. Tommaso, s. Anselmo d’Aosta e Giovanni DunsScoto.
Il r. nella filosofia moderna
Nella filosofia moderna il r. si oppone all’idealismo: le diverse forme di r., pur affermando ...
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Ricciardi, Michele. – Pittore italiano (Penta 1672 – ivi 1753). Spesso viene segnalato dagli autori di cronache locali come Angelo Michele o Michelangelo, ma probabilmente si tratta di una trasformazione [...] e affrescò le pareti del transetto della chiesa della Santissima Trinità: La Gloria dell’ordine francescano e domenicano; Giovanni DunsScoto e la Vergine; La Visione di San Domenico; Il Sacrificio di Isacco; Il Sogno di Giacobbe e L’Assunzione ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] dell'anima.
Con i grandi scolastici, e dopo di loro, si trovano ancora numerosi commentatori del De anima di Aristotele, da DunsScoto a Gregorio da Rimini, Pierre d'Ailly, Gerardo Harderuyck e, ancora nel sec. 16° fino al 17°, il gesuita Suarez ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] a cura di E. Massa, F. Delorme, Zürich 1953; id., Lettera a Clemente IV, a cura di E. Bettoni, Milano 1964; Giovanni DunsScoto, Opera omnia, Roma 1950; id., Il primo problema degli esseri, a cura di P. Scapin, Padova 1968; Guglielmo di Ockham, Opera ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] a livello dell’intelletto, colte dal soggetto conoscente; rappresentano dunque l’o. in quanto presente al soggetto. Per G. DunsScoto le species sono considerate come ciò che fa le veci dell’o., mettendo chiaramente in luce la distinzione tra species ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] dei secc. 11°-14° (Anselmo d'Aosta, Pietro Abelardo, Pietro Lombardo, Tommaso d'Aquino, Bonaventura da Bagnoregio, Giovanni DunsScoto). Il dibattito verteva principalmente sulla modalità dell'unione delle due nature della persona di C. e sul ruolo ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] , Giovanni Maragliano e gli altri, in Antologia di belle arti, 1998, nn. 55-58, pp. 52-67; A. Boni, Il beato Giovanni DunsScoto nell'arte di A.M. M., Genova 2003; D. Sanguineti, Le sculture da processione di A.M. M. per le confraternite di Genova ...
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FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] napoletano F.F., in G. Toscano-D. Campanelli, Uncontributo alla storia di Cicciano..., in Atti del Circolo culturale G. B. DunsScoto di Roccarainola, VII (1981), p. 34-42; C. Volpe, Per "Filippetto" F., in Scritti in onore di O. Morisani, Catania ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] suo soggiorno al 1481, anno a cui risale la decorazione del terzo dei quattro volumi delle Quaestiones di Giovanni DunsScoto della British Library (Add. Mss. 15272: Ruysschaert, 1965, p. 277). Delle Quaestiones G. trascrisse e miniò anche i primi ...
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FREDIANI, Vincenzo
Guido Rebecchini
Figlio di Antonio, il F. è documentato a Lucca dal 1481 al 1505. Dopo esser stato a lungo conosciuto come l'anonimo "Maestro dell'Immacolata Concezione", secondo [...] sinistra contrapposti a David e Salomone sulla destra; tra loro, al centro, avrebbe dovuto comparire, secondo il contratto, DunsScoto, grande sostenitore del dogma, ma poiché a quella data non era ancora stato canonizzato, si preferì forse in un ...
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scoto
scòto (o scòtto) agg. e s. m. – Propriam., relativo o appartenente all’antico popolo celtico degli Scoti (o Scotti), originarî dell’Irlanda, che invasero nel sec. 4° d. C. la Caledonia e diedero il loro nome al paese (Scozia). Nel linguaggio...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...