Oncogeni
Vittorio Colantuoni
(App. V, iii, p. 763)
La ricerca oncologica negli anni Novanta si è focalizzata sull'identificazione e l'isolamento dei geni responsabili delle sindromi cancerose ereditarie. [...] a proliferare. Il passaggio dalla fase G₁ a S è la norma nelle cellule permissive all'infezione virale perché consente la duplicazionedelDNA virale. Se esso avviene in una cellula non permissiva vuol dire che i normali meccanismi di controllo ...
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Genetica medica
Antonio Pizzuti
La genetica medica è la disciplina che si occupa di studiare le modalità di trasmissione e la patogenesi delle malattie che hanno in tutto o in parte come causa alcune [...] di origine materna e in molti casi aumenta con l'avanzare dell'età paterna, perché molti più cicli di duplicazionedelDNA occorrono nella gametogenesi maschile rispetto a quella femminile.
Tra le mutazioni, le sostituzioni di basi (le mutazioni più ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] a cambiamenti evolutivi più frequenti rispetto ad altre zone del genoma. Le ripetizioni possono essere generate o eliminate dai processi che coinvolgono normalmente il DNA, quali la duplicazione e la ricombinazione. Dato che, nella maggior parte dei ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] una delle intuizioni più geniali della storia della biologia: concepiscono un modello di DNA a doppia elica che permette di ipotizzare il meccanismo della duplicazionedel materiale genetico, ponendo così le basi molecolari dell'ereditarietà. Già nel ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] D. Watson e Francis H. Crick sulla prestigiosa rivista "Nature", gettò le basi per la comprensione del meccanismo di duplicazione semiconservativa delDNA e quindi di trasmissione dell'informazione genetica. Da allora sono state messe in luce le basi ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] nella mediazione dell'effetto soppressore dei geni per la riparazione delDNA. Non è tuttavia ancora chiaro se il tipo di di perdita cromosomica, seguita dalla duplicazionedel cromosoma mutante, è quello del cromosoma 3 nel melanoma dell'uvea ...
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La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] adatto per l'isolamento di geni e il sequenziamento delDNA e utilizzate per studiare le delezioni in pazienti con sindrome 1996). Questo suggerisce che la regione include duplicazioni cromosomiche altamente omologhe, caratterizzate da un numero di ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] di specie diversa.
Ormai era stato chiarito il ruolo delDNA come materiale genetico per la trasmissione dei caratteri ereditari, ma i meccanismi molecolari che regolano il e quindi la duplicazione cellulare (un processo studiato da più di un secolo ...
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Visione
Lamberto Maffei
sommario: 1. Introduzione. 2. Le vie parallele del sistema visivo: a) osservazioni cliniche; b) risultati delle ricerche anatomiche e fisiologiche; c) prove psicofisiche dell'organizzazione [...] un ibrido, oppure la perdita o la duplicazione di un gene (v. anche genetica, vol che prende il suo nome: nel DNA estratto dai suoi occhi, per sua e i tre mesi, ad esempio, l'acuità visiva del bambino è intorno a 5 cicli/grado e raggiunge verso ...
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replicazione
replicazióne s. f. [der. di replicare]. – 1. ant. Replica, con il sign. di ripetizione o con quello di risposta. 2. In biologia, la costruzione di una struttura sul modello di una preesistente; r. semiconservativa, la modalità...
pseudogene
pseudogène s. m. [comp. di pseudo- e gene]. – In genetica, tratto di DNA che, pur avendo l’organizzazione generale propria del gene da cui deriva per duplicazione, non è funzionale per l’assenza, l’irregolarità o la cattiva collocazione...