LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] chiesa di S. Eustorgio a Milano, su istanza dei nobili Taveggi, come ricorda Gaspare Bugato nel 1540 (in deposito Trivulzio e il duomo di Como, in Le arti nella diocesi di Como durante i vescovi Trivulzio. Atti del Convegno,( 1996, Como 1998, pp. 11- ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] di S. Gaetano a Nizza, redatti tra il 1679 e il 1680.
Durante uno dei suoi viaggi in Veneto, il G. fu incaricato anche del progetto . Filippo Neri a Torino e per il collegio gesuitico dei nobili in piazza S. Carlo, con impianto a C allineato con ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] tomba maschile databile all'ultimo trentennio del sec. 6°; la sepoltura del nobile longobardo - che tra l'altro indossava un abito ornato di broccato d a m. 3 ca. di profondità, sono apparsi durante gli scavi eseguiti negli anni Sessanta; si tratta di ...
Leggi Tutto
BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] a Ladislao II (m. nel 1173). Nonostante incessanti conflitti di potere durante tutta la seconda metà del sec. 12°, la B. si mantenne rimase in uso per secoli.A causa dell'opposizione dei nobili, Venceslao II non riuscì a codificare il diritto terriero ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Severini sul tema dell'"Italia nelle sue manifestazioni più nobili e varie", proposto da Funi. Parallelamente proseguì l' per l'Otello di G. Rossini all'Opera di Roma. Durante gli anni Sessanta la sua produzione seguì le due linee della replica ...
Leggi Tutto
LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] 85-86). Effettivamente furono con ogni probabilità i 'grandi', i nobili e i mercanti-cavalieri, all'origine del conflitto che oppose, nel e datata fra il 1107 e il 1118. Disperso durante la Rivoluzione francese il coronamento con figure di profeti, ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] un lungo viaggio attraverso l'Italia meridionale nella primavera del 1661. Durante questo viaggio il Parisot e il B. visitarono tra l'altro la natura così come la vediamo è imperfetta "li nobili, pittori e scultori, quel primo Fabbro imitando, si ...
Leggi Tutto
MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] seguì a M. un periodo di sede vacante, durante il quale il clero e i cittadini diedero inizio alla id., Scultura, pittura e arti minori, ivi, pp. 165-187; M. Nobili, La cultura politica alla corte di Canossa, ivi, pp. 217-236; Romanico mediopadano ...
Leggi Tutto
CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] in Normandia, Piccardia, Borgogna e in altre regioni francesi; durante tutto il sec. 13° le nuove certose furono solo trentasette e Quattrocento, periodo in cui il ruolo dei ricchi nobili committenti si faceva sempre più deciso, tanto da portare ...
Leggi Tutto
ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] dalla superficie del metallo, in fusione in un crogiolo d'argilla. Durante tutto l'Alto Medioevo e nell'epoca romanica, l'uso dell 'oro e d'a. (crateri e specchi) appartenenti a famiglie nobili e imperiali dell'11° e 12° secolo.Tuttavia, a differenza ...
Leggi Tutto
nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...
compromésso2 s. m. [dal lat. compromissum, der. di compromittĕre (v. compromettere), part. pass. compromissus]. – 1. Nel linguaggio giur.: a. Negozio con il quale le parti deferiscono ad arbitri la decisione di controversie tra loro già insorte....